L'egemonia di Boonen continua, incontrastata, anche nella terza tappa del Giro del Qatar.

Diverse fughe animano la competizione. Al km 12 provano ad andarsene in tre: Omloop (Unibet.com), Vanheule (Chocolade Jacques) e Weissinger (Skil-Shimano). Sei contrattaccanti - Krauss (Gerolsteiner), Valentin (Cofidis), Horner (Davitamon), Knees (Milram), Reinerink (Skil-Shimano) e Jegou (Francaise des Jeux) - li raggiungono al km 36. Il loro vantaggio massimo è di 8'.

Lo sprint del km 54 vede la ruota di Krauss davanti a quella di Valentin e Reinerink.

A causa del vento, il plotone si scinde in tre parti. Nella prima sono presenti Quick Step e Csc che, molto attive, riagguantano i battistrada al km 102. I due tronconi inseguitori restano invece attardati.

Clerc (Phonak) agguanta il secondo traguardo volante (km 111), lasciandosi alle spalle un certo Zabel (Milram) e Breschel (Csc).

Al km 117 tentano la sortita 17 corridori. Il gruppo li riassorbe dopo 10 km. Ci prova anche Klinger (Wiesenhof), che resta al comando dal km 148 al km 156, con un vantaggio massimo di 15''.

Annullato il tentativo del tedesco, l'infallibile Quick Step traina Boonen al trionfo. Nessuna possibilità di gloria, neppure oggi, per Zabel che ottiene la seconda piazza. Il danese Breschel giunge terzo e conquista la maglia blu di miglior giovane. Un solo ritirato, De Haes (Chocolade Jacques).

E.B.