4a tappa: Penamacor - Castelo Branco
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Sulla salitella di Idanha-a-Nova (km 38) prende le mosse l'azione che poi risulterà decisiva: si avvantaggiano in 18 (Castanheira, Pires, Iglesias, Vázquez, Goncalves Faria, Sergio Herrero, Lavarinhas, Machado, Gerardo Fernández, Vasilev, Guerra García, Vitorino, Szmyd, Muñoz, Cherro, Cárdenas, Cheula e Ferrio), poi Cherro ed Herrero partono in contropiede al km 59.
I due vengono ripresi al km 88, poi al km 107 i 18 toccano il vantaggio massimo sul plotone (7'30"). Sulla salita di Serra Alvelos (km 141) il drappello dei battistrada si fraziona. Davanti restano in nove, tra questi Rui Lavarinhas che se ne va da solo al km 157.
Ferrio prova un tardivo ricongiungimento (km 172), ma Lavarinhas è ormai imprendibile e va a vincere. Vasilev, Cárdenas e Ferrio chiudono il plotoncino dei fuggitivi. A 2'07" da Lavarinhas, Garrido Mayorga è 14esimo e regola il gruppo allo sprint. Gilberto Simoni chiude nell'ultimo drappello, in grave ritardo, a 16'00" dal vincitore