ALTIMETRIA E SCHEDA TECNICA

Tutti aspettano Petacchi, ma lo spezzino resta chiuso allo sprint e a vincere è McEwen, che conquista anche la maglia rosa.

La prima fuga che parte è subito buona: a muoversi, al km 34, sono Schnyder (che inizia l'azione), Schmitz, Bichot e Sentjens. Poche centinaia di metri più avanti arrivano anche Di Biase e Krauss. Quest'ultimo, maglia azzurra, è in cerca di abbuoni al traguardo Intergiro, mentre tra i 6 ci sono 2 uomini della Colombia-Selle Italia (Schnyder e Di Biase).

Il gruppo lascia spazio, il vantaggio sale fino a 6'25" al km 65. Le squadre dei velocisti (Fassa Bortolo, Domina Vacanze e Cofidis su tutte) si mettono in movimento e iniziano a rimontare sugli attaccanti. Poco prima dell'Intergiro, nel centro di Paola (km 111), Di Biase scivola in una curva. Krauss vince il traguardo valido per la maglia azzurra, poi si stacca su una salitella. Di Biase rientra sui 4 superstiti, ma in discesa si rifà sotto anche Krauss.

Il vantaggio sul gruppo continua a scendere, poi al km 133 un momento drammatico scuote la corsa: in discesa, nei pressi di Acquappesa, López de Munaín sfiora la ruota di un collega che lo precede e scivola, sbattendo violentemente la faccia contro il guard-rail. Attimi di paura, con lo spagnolo esanime sull'asfalto. Poi intervengono i medici al seguito della corsa, e rianimano il corridore (che ha perso conoscenza), che viene poi condotto all'ospedale di Cetrano. Per lui trauma cranico e fratture a clavicola e scapola sinistre e a diverse costole.

I fuggitivi vedono la fine della loro avventura: al km 137 Krauss si stacca definitivamente, al km 150 Schnyder ha dei problemi alla ruota posteriore e si ferma. Bichot scatta da solo, Di Biase, Sentjens e Schmitz vengono ripresi dal gruppo, che poi raggiunge anche il francese al km 153. Tira la Quick Step per Bettini, poi sono i Csc di Basso a mettersi in testa.

Il finale è convulso. Il treno Fassa Bortolo è affiancato da quello della Française des Jeux e da alcuni uomini di Domina Vacanze e Crédit Agricole. Ai 350 metri Kirsipuu sposta Velo e si inserisce nel treno di Petacchi, alle spalle di Ongarato, quindi parte lungo stringendo lo stesso Velo verso le transenne. Petacchi, più dietro, è chiuso a sua volta tra McEwen e Cooke, e deve smettere di pedalare diverse volte, senza riuscire mai a lanciarsi. McEwen si trova così la strada spianata, quando Kirsipuu si pianta e fa da tappo ai Fassa Bortolo, e va a vincere davanti a Gálvez e Förster