5a tappa: Castellarano - Sassuolo
← Tappa precedenteFranco Pellizotti è il vincitore della "Coppi e Bartali", avendo rintuzzato fino alla fine gli attacchi di Damiano Cunego nell'ultima tappa della corsa.
Parte al primo chilometro la fuga decisiva, e ci sono 11 uomini ad alimentarla: Arekeev, Iannetti, Carta, Aggiano, Kuschynski, Gaynitdinov, Szczawinski, Magallanes, Massimo Mazzanti, Serpellini e Pietropolli. Nessuno di questi 11 dà fastidio alla Liquigas, che quindi lascia fare. Il margine quindi cresce, e tocca un massimo di 10'25" al km 64.
Lungo la prima delle tre ascese al Montegibbio (km 114), si stacca Gaynitdinov, che poi rientra in discesa, ma perderà definitivamente le ruote dei primi alla seconda scalata (km 138). A quel punto il vantaggio sul gruppo è ancora superiore agli 8', e c'è ormai la certezza che la fuga andrà in porto.
Al km 154, in avvio dell'ultima ascesa al Montegibbio, scatta Magallanes. Iannetti e Aggiano lo inseguono e lo superano, e sul messicano si portano Serpellini e Kuschynski. Iannetti scollina in testa (km 160), nella discesa si forma un quartetto con lui, Aggiano, Serpellini e Kuschynski. A un km dal traguardo è Aggiano a piantare in asso gli altri e ad andare a vincere.
Nel frattempo, nel gruppo, si è scatenato il forcing di Cunego. Sull'ultima salita il veronese si mette in testa e screma il plotone. Gli resistono solo Tiralongo, Casagrande e Pellizotti, in quest'ordine davanti a lui dal 12° al 15° posto, a 5'41" da Aggiano. Ma gli altri, aiutati dalla discesa, recuperano nel finale, e il gruppo di Facci, Luca Mazzanti e Garzelli arriva a 5'43", mentre Cioni è 41° a 6'37"