Dopo tanto salire e scendere arriva finalmente il giorno dei velocisti. Al km 45 parte la fuga quotidiana: sul Pas de Couelle (noto come il Piccolo Galibier) scattano Niemec e De Weert (molto attivo in questo avvio di stagione). I due raggiungono un vantaggio massimo di 4' sul gruppo, lungo la discesa del successivo Col de l'Espigoulier (km 72), ma è destino che vengano prima o poi riassorbiti, soprattutto se poi al suddetto destino danno una bella mano Csc e Liquigas, che organizzano l'inseguimento.

I fuggitivi vengono ripresi al km 112, a nulla vale un attacco nel finale di Crosbie, si arriva allo sprint ma con qualche sorpresa Hunter vince facendo meglio dei tanti velocisti di professione del plotone, evidentemente tutti fiaccati dalle salite di giornata. La corsa vede il successo in classifica di Jens Voigt, e più in generale una squillante affermazione del Team Csc di Bjarne Riis