Nicolas Portal riesce a condurre al traguardo una fuga di oltre 150 km, ma non è lui il miracolato della giornata. Vediamo nel dettaglio. Al km 10 è Pineau il primo ad attaccare. Su di lui si portano, sulla salita di Burdignes, Portal, Tombak e Flores: a quel punto mancano poco più di 150 km al traguardo. Pineau molla presto e viene ripreso dal gruppo, gli altri tre procedono compatti fino al Col de Mézilhac (36 al traguardo), dove Flores allunga e guadagna più di un minuto sugli altri due.

Sulla discesa, la paurosa caduta di Mickael Pichon: il francese finisce in una scarpata, e batte violentemente dopo un volo di 15 metri. Immediatamente soccorso da Millar, e trasportato poi con l'elicottero in ospedale, Pichon presenta molte ferite al volto, un trauma cranico, la frattura di entrambe le gambe, della clavicola sinistra e di diverse costole. Nonostante ciò, e malgrado la paura provocata dal fatto che il corridore abbia perso i sensi nell'impatto, Pichon può dirsi fortunato: potrà tornare a correre.

Intanto la corsa prosegue: ai 10 km Flores viene ripreso da Tombak e Portal, e quest'ultimo scappa via ai 5 km, per anticipare il veloce estone allo sprint. Il colpo gli riesce, e Portal può così festeggiare a Aubenas