3a tappa: Knokke-Heist - Buggenhout
← Tappa precedenteTappa successiva →Gran movimento nella terza tappa del Giro del Belgio, ma conclusione allo sprint (con relativa caduta che coinvolge mezzo gruppo). Al km 60 partono in 5 (Van Katwijk, De Spiegelaere, Francesco Planckaert, Wijnands e Hovelynck), e raggiungono in breve 9' di margine sul gruppo. Ma altrettano rapidamente vengono ripresi da 8 contrattaccanti (Van den Broeck, Merckx, Den Bakker, Carrara, Van Hyfte, Rosseler, Voeckler e Tombak). Insieme non durano comunque a lungo, e a 33 km dal traguardo il gruppo torna compatto, a parte Rosseler, che continua per qualche chilometro da solo. Bortolami conquista ad un traguardo volante i 2" di abbuono che gli permettono di scavalcare Omloop dalla testa della classifica. Preso Rosseler ai 16 km, inizia una serie di scatti e controscatti, ma il gruppo si presenta a ranghi compatti all'ultimo chilometro. Una caduta nel finale coinvolge molti corridori (i guai peggiori a Victor Hugo Pena), tra i quali Boonen e gli stessi Bortolami e Omloop, e fraziona il plotone: i 7 che restano davanti si giocano il successo allo sprint, e la spunta Van Heeswijk