(Tappa accorciata a 210 chilometri)

Come da pronostico l'ottava tappa termina in volata, e come da pronostico vince Petacchi. Poco da descrivere: la superiorità dello spezzino allo sprint resta impressionante. Prima dell'epilogo, fuga di 6 uomini: Bertolini, Velo, Perez Cuapio, Durand e Piccoli partono al km 52, al km 84 giunge su di loro anche Perez Arango (che è evaso con Renzo Mazzoleni, il quale però si è lasciato riprendere dal gruppo). Velo (Fassa Bortolo) ha Petacchi in gruppo e non tira mai, provocando anche malumore tra gli altri fuggitivi. Il vantaggio massimo (7'05") è toccato al km 115, l'azione viene annullata a 17 km dal traguardo.

Infine, decisione della giuria che declassa all'ultimo posto del gruppo (117esimo) Robbie McEwen, secondo al traguardo ma reo di una volata irregolare: per lanciarsi, l'australiano ha effettuato un "cambio all'americana" con Vierhouten, ricevendo da questi una spinta proibita