4a tappa: Sion - Sion
← Tappa precedenteTappa successiva →Tyler Hamilton, campione in carica, si avvia a vincere anche il Romandia 2004. Al termine della tappa più dura del Giro, l'americano è primo in classifica e ha dalla sua la crono conclusiva di domani.
Tanti attacchi sulle tre salite di prima categoria che contrappuntano la frazione di Sion: sulla prima ascesa (verso Ovronnaz) sono Montgomery e Garzelli a muoversi. I due (quasi 1' il vantaggio massimo) vengono ripresi dopo la discesa, e in testa si forma un gruppo di 11 uomini: ancora Garzelli e Montgomery, e con loro Ardila, Calvente, Lopez de Munain, Totschnig, Belli, Duma, Szmyd, Zaugg e Zampieri. Il gruppo è a 2', ma il margine si riduce tra il Gpm di Veysonnaz e l'inizio della salita finale, che porta a Crans.
Sulle prime rampe (km 94) di quest'erta Jeker si porta sui primi, che però vengono subito dopo ripresi dal gruppo. A 31 km dal traguardo (e 4 dalla vetta) si isolano in testa lo stesso Jeker, Piepoli, Hamilton, Valjavec, Cioni, Moos e Zaugg. Questi ultimi due si staccano però presto, e in vista dello scollinamento cede anche Cioni. Davanti restano due uomini della Phonak (Hamilton e Valjavec) e due della Saunier Duval (Piepoli e Jeker), e tutti e quattro occupano le prime posizioni della classifica. In discesa rientra Cioni, mentre i Saunier dettano l'andatura.
I 5 arrivano al traguardo. Cioni prova ad allungare per anticipare lo sprint, ma non trova spazio. La volata viene vinta da Jeker, che vede così ricompensato il gran lavoro svolto. Hamilton strappa la maglia di leader al compagno di squadra Moos, che arriva con Mancebo staccato di oltre un minuto