Petr Vakoc firma la 14esima vittoria stagionale della Etixx in una volata ristretta alla Classic Sud-Ardèche. Leonino il neoprofessionista Eiking
Uscito in gran forma dal neonato Tour du Provence, Petr Vakoc trova il primo successo stagionale alla Classic Sud-Ardèche, battendo in uno sprint ristretto rivali di alto livello e diventando il nono corridore della Etixx a trovare il successo in quest'annata; successo che è la 14esima vittoria stagionale dello squadrone belga.
Il premio alla combattività della giornata va sicuramente a Odd-Christian Eiking, neoprofessionista norvegese in forza a lla FDJ. Eiking promuoveva l'azione di giornata sul secondo scollinamento della Côte de la Corniche, portando con sè Kiel Reijnen (Trek), Anthony Turgis (Cofidis), Brice Feillu (Fortuneo) e Kévin Lebreton (Armèe de Terre). Il gruppo, tirato da Ag2r ed Etixx, non lasciava troppo margine alla fuga, permettendogli un massimo di 2'40" al primo passaggio sulla linea d'arrivo di Guilherand-Grandes, a 80 km dal termine.
La corsa tornava ad animarsi sul terz'ultimo passaggio sulla Côte de la Corniche, con Romain Sicard che partiva in contropiede dal gruppo e si riportava sui fuggitivi; nell'ultimo giro del circuito col Col des Ayes e Rotisson è tuttavia Eiking a dimostrarsi il più forte del sestetto, staccando anche Sicard e rimanendo l'ultimo a resistere all'aggancio del gruppo, che avviene sul Rotisson a 25 km al termine.
A questo punto, sono rimasti solo una trentina di atleti a giocarsi la vittoria. Sulla Côte de la Corniche attaccano in quattro: Pieter Serry (Etixx), Jan Bakelants (Ag2r), Jerôme Coppel (IAM) e Julien Simon (Cofidis), presto raggiunti da uno dei favoriti, Adam Yates (Orica): il quintetto guadagna una ventina di secondi, ma la mancanza d'accordo permette al resto del gruppo di rientrare ai piedi dell'ultimo dentello, Côte du Chemin de Toulaud (5 km al termine). Qui però gli attacchi non sortiscono effetto, ed in fondo alla discesa è raggruppamento generale e volata per una quindicina di corridori, permettendo a Vakoc di prevalere su Julien Simon e Olivier Pardini (Wallonie-Bruxelles), poi Serry e Romain Bardet (Ag2r). Un bravissimo Eiking riesce a rimanere coi migliori e a cogliere l'11esima piazza. Il miglior italiano è Gianluca Brambilla (Etixx), 13esimo.