Problemi economici fanno saltare l'edizione 2016 della Côte Picarde
Versione stampabileLo scorso 15 aprile Simone Consonni vinse, indossando la maglia azzurra della nazionale italiana, una prova di coppa del mondo under 23, interrompendo un digiuno che durava dal 2012, quando Fabio Aru trionfoò al Toscana-Terra di ciclismo. La corsa che il ventunenne alfiere del Team Colpack conquistò era la Côte Picarde, terza delle nove manche che hanno composto il massimo trofeo under 23 nel 2015. Anche quest'anno la corsa transalpina era programmata per essere il terzo appuntamento del calendario di coppa del mondo ma la notizia di ieri è che l'edizione è cancellata: «Purtroppo me lo aspettavo da un paio d'anni» ha spiega a Directvelo l'organizzatore Jean-Bernard Devos «Gli sponsor ci danno i medesimi contributi di vent'anni fa, ma le spese sono enormemente aumentate e non riusciamo più a rimanere dentro nei costi». La speranza è di poter ripartire nel 2017 per una corsa che ha visto vincere, oltre a Consonni, altri nomi di livello come Philippe Gaumont, Djamolidine Abdujaparov, Andrei Kasheckin, Simon Spilak, Arnaud Démare e Caleb Ewan.