La Hengxiang prima fa e poi disfa al Tour of Taihu Lake: 4a tappa a Rafâa Chtioui, Jakub Mareczko salva la maglia
Versione stampabileLa quarta tappa del Tour of Taihu Lake è stata caratterizzata dal vento che ha creato diversi frazionamenti in gruppo e che nel finale ha favorito l'attacco di quattro corridori che non sono più stati ripresi dal gruppo: oltre al tunisino Rafâa Chtioui (SkyDive Dubai) in testa alla corsa c'erano anche ben tre cinesi del Hengxiang Cycling Team, Jingbiao Zhao, Ma Guangtong e Meiyin Wang. Per far fronte all'inferiorità numerica è stato proprio Chtioui a prendere l'iniziativa per primo mettendo in difficoltà i tre avversari: a 1500 metri dall'arrivo c'è stato l'episodio chiave della giornata, un lancio all'americana tra Meiyin Wang e Jingbiao Zhao con quest'ultimo che è riuscito a riprendere Chtioui ed a batterlo nella volata a due. La gioia però è durata poco perché la giuria è stata inflessibile: vittoria di tappa a Chtioui, 30" di penalità a Zhao e Wang (era arrivato 3° a 7"). Il gruppo principale è arrivato con un ritardo di 33" con l'australiano Scott Sunderland che in volata ha messo in riga gli italiani Mareczko, Palini e Zanotti: proprio i 30" di penalità inflitti a Zhao hanno consentito a Jakub Mareczko (Southeast) di conservare la maglia di leader con 6" di margine su Guangtong (oggi arrivato a 14") e 18" sullo stesso Zhao.
