A Roy Jans la seconda tappa dell'Étoile de Bessèges: ancora bene Coledan, oggi quarto

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La seconda frazione dell'Étoile de Bessèges rimarrà a lungo impressa nei pensieri di chi l'ha disputata: la Nîmes-Les Fumades di 157.1 km si è infatti disputata in condizioni proibitive. Temperature attorno allo zero e soprattutto fortissimo vento contrario hanno causato lo stop momentaneo della tappa per ben tre volte (e anche la media oraria ne ha risentito, visto che è stata di poco superiore ai 31 km/h).
Il più coraggioso di giornata è stato il giovane olandese Tim Kerkhof: l'atleta del Team Roompot è stato a lungo in fuga da solo, toccando un vantaggio massimo di 4'58" poco prima di metà gara. Nel secondo gpm di giornata dal gruppo hanno contrattaccato il canadese Hugo Houle (AG2R La Mondiale) e Thomas Voeckler (Team Europcar): raggiunto e rapidamente staccato Kerkhof, il duo è rimasto in avanscoperta sino al cartello dei meno 10 km al traguardo.
La tappa di oggi è stata vinta allo sprint da Roy Jans: il corridore della Wanty-Groupe Gobert ha battuto, in una volata caotica, la concorrenza del francese Alexandre Blain (Team Marseille 13 KTM) e del lussemburghese Bob Jungels (Trek Factory Racing).
Anche oggi buona prova di Marco Coledan: il veneto della Trek ha chiuso al quarto posto, andando vicino a ripetere la prestazione di ieri quando aveva terminato sul terzo gradino del podio alle spalle dei belgi Kris Boeckmans (Lotto Soudal) e Edward Theuns (Topsport Vlaanderen-Baloise).
Proprio il vincitore di ieri è stato vittima di una caduta nel finale odierno: Boeckmans è infatti finito per terra nel rettilineo finale assieme ad altri corridori, fra i quali Edwin Ávila (Colombia) e Bryan Coquard (Team Europcar). Nonostante tutto il portacolori della Lotto Soudal mantiene la vetta della classifica generale.
Domani i 152.6 km della Bessèges-Bessèges saranno un'ulteriore occasione per vedere battagliare le ruote veloci presenti nel plotone in Francia, tempo avverso permettendo.