Classic Sud Ardèche, vince Florian Vachon per gentile concessione (anzi, errore) del compagno Fonseca

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Rocambolesca vittoria di Florian Vachon alla Classic Sud Ardèche: il 29enne francese della Bretagne stava tirando la volata per Armindo Fonseca, che però ha sbagliato l'ultima curva lasciando al compagno la vittoria della corsa. Alle spalle di Vachon, Michal Golas, Philippe Gilbert, Romain Bardet, Rémy Di Gregorio, Cyril Gautier, Jonathan Hivert, Julián Arredondo, Gianni Meersman e Pieter Serry. Fabio Felline, primo degli italiani, si è piazzato al 12esimo posto.

Dopo la partenza da Bourg-Saint-Andréol, alcuni tentativi di fuga sono bloccati sul nascere dal gruppo. Al km 21 riesce ad andare in avanscoperta José Gonçalves, subito raggiunto da Maxime Anciaux e Walt De Winter. Su di loro si riporta al km 44 Flavien Dassonville, che riesce a raggiungere i battistrada anche perché questi ultimi hanno rallentato l'andatura per permettergli di rientrare. Al km 104 il vantaggio arriva ai 10'50". Il gruppo guidato dalla FDJ, Belkin e poi Europcar si sveglia e inizia a ridurre lo scarto dai fuggitivi. Già l'ascesa al Côte du Vignal vede il vantaggio diminuire progressivamente per i battistrada, fino ai 4'20". Dopo il Gpm, il gran lavoro del treno Omega Pharma prima e di quello Europcar e FDJ poi riduce ulteriormente il distacco. La fuga finisce al km 161 (in precedenza al km 140 era stato già ripreso Dassonville che nel frattempo si era staccato dal trio di testa). Riassorbiti i fuggitivi, la AG2R si piazza in testa al gruppo. Nella salita verso il Gpm di Côte de Versas Riccardo Zoidl attacca e guadagna 9" subito seguito da Arredondo, Vichot, Fédrigo, Bardet e Di Gregorio. Dietro di loro un altro gruppo di cinque unità (Gautier, Sepúlveda, Péraud, Gilbert e Serry). Il gruppo guidato da Omega e BMC riprende dopo pochi km i cinque corridori intercalati, mentre i battistrada in testa hanno un vantaggio di 20". Nell'ultima salita verso Côte d'Uzer, Di Gregorio prova a lasciare i compagni di fuga ma viene ripreso poco dopo. Ai -4 km il gruppo vede davanti a sé i fuggitivi. Zoidl tenta di rilanciare l'azione ma deve arrendersi all'ultimo km. Sul traguardo di Ruoms è Florian Vachon ad alzare le braccia al cielo.