Il team Continental PinoRoad in difficoltà: il proprietario è irreperibile ed ha lasciato il team senza soldi, lo staff gli fa causa

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I membri del neonato team Continental PinoRoad devono già affrontare una situazione inaspettata; il fondatore, il cileno Juan Pablo Pino, da alcuni giorni si è infatti reso irreperibile, dandosi letteralmente alla macchia e cancellando persino i propri profili sui social network. Come riportato da Marca, le prime voci sulle presunte difficoltà del cileno sono uscite in patria nel mese scorso quando si sono verificati diverse difficoltà come fatture inevase o materiale non giunto a destinazione. Da qui la richiesta avanzata dal personale, peraltro accolta dallo stesso Pino, di lasciare la gestione della formazione sudamericana, promettendo di recarsi in Spagna (base europea del team) per passare la mano. Tuttavia Pino non si è presentato all'appuntamento ed ha fatto perdere le proprie tracce mentre, dopo alcune verifiche fatte, lo staff ha scoperto che i contratti di sponsorizzazione che il proprietario aveva detto di aver stipulato sono inesistenti. Lo staff e gli atleti hanno quindi deciso di fare causa a Pino per falsificazione di atti e chiedono il rispetto dei propri contratti in essere.
Sia la federazione ciclistica cilena che l'Uci sono pronte ad aiutare la squadra (in cui militano, fra gli altri, gli ex Euskaltel Oroz e Urtasun) per quanto riguarda il pagamento delle maestranze e dei fornitori (che hanno deciso di restare vicini ai corridori) ed anche nella ricerca di nuovi finanziatori al fine di non chiudere prematuramente l'attività. Dal proprio profilo Twitter Fran Reyes, giornalista spagnolo che assieme al collega Andrés Cánovas ha coordinato la creazione del team, fa sapere che tutti i membri della squadra sono uniti e si stanno adoperando per cercare delle alternative affinché non sia scritta anticipatamente la parola fine.