Scarseggia la sicurezza al Giro di Toscana. Le squadre principali non prendono il via nell'ultima tappa
Versione stampabileIl Giro della Toscana femminile si chiude come peggio non avrebbe potuto. I problemi sulla sicurezza emersi sin dal prologo e per le altre tre tappe in linea (traffico aperto, buche, auto e camion accostati a bordo strada) hanno portato ad una protesta di massa alla partenza dell'ultima frazione, la Lucca-Firenze. Guidate dalla capoclassifica Marianne Vos e con l'appoggio di Elisa Longo Borghini, rappresentante della Élite italiane, tutte le squadre straniere ad eccezione della TIBCO non hanno preso il via. Rabo Liv/Giant, Orica-AIS, Sengers, Wiggle-Honda, Argos-Shimano, Hitec (con l'eccezione di Rossella Ratto) ed ancora Faren-Kuota (è partita solo Maria Giulia Confalonieri), BePink tra coloro che hanno abbandonato la corsa (delle 24 formazioni iniziali ne sono rimaste 10, più qualche atleta isolata). In gara restano una quarantina di atlete a "giocarsi" la tappa.