Tour de France, Gerrans brucia Sagan a Calvi, Rojas terzo. Bakelants resta in giallo davanti a Simon e lo stesso Gerrans

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Continua a sfuggire la vittoria a Peter Sagan al Tour de France, e vince la Orica che si riscatta così per il pasticcio del bus a Bastia, nella prima tappa. A Calvi, al termine della terza tappa (l'ultima disputata in Corsica), Simon Gerrans, ottimamente pilotato da Daryl Impey, ha bruciato lo slovacco nello sprint che ha concluso la frazione. Terzo si è piazzato Rojas, quindi Kwiatkowski, Gilbert, Flecha e Francesco Gavazzi, primo degli italiani e settimo al traguardo. Nel gruppo dei migliori, formato da una novantina di uomini, mancavano i velocisti, staccati sul Col de Marsolino, Gpm di seconda categoria a una quindicina di chilometri dal traguardo. Su questa salita c'è stato l'attacco di Pierre Rolland (che ha rafforzato la maglia a pois), poi raggiunto da Chavanel, Nieve e Nordhaug, ma il gruppo dei migliori ha ricucito a poco più di 3 km dalla fine. In maglia gialla resta Jan Bakelants, ben protetto per tutto il giorno dalla RadioShack, che ha lavorato sin dall'inizio per impedire che la fuga del giorno (composta da Clarke, Minard, Westra, Gautier e Vuillermoz) prendesse il largo. Alle spalle del belga, a 1" Simon, Gerrans, Kwiatkowski e Boasson Hagen. Domani, col rientro in continente, si riparte con la quarta tappa a Nizza, una cronosquadre di 25 km.

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