Vicenza si candiderà per i Mondiali 2020. E per due tappe dei prossimi Giri d'Italia
Versione stampabileIniziano a rincorrersi le prime voci sul disegno dei futuri Giri d'Italia. Dopo il successo di pubblico della tappa di mercoledì 22 maggio, la provincia di Vicenza ha intenzione di chiedere a RCS Sport di poter ospitare ancora la corsa rosa nelle proprie strade. Per l'edizione 2014 pare che ci sia la volontà da parte del comune di Montecchio Maggiore di ospitare un arrivo di tappa mentre per il 2015 si riaffaccia l'ipotesi che Vicenza ripeta l'evento di quest'anno; secondo quanto dichiarato dai responsabili del comitato tappa Moreno Nicoletti e Claudio Pasqualin, l'idea sarebbe quella di far arrivare la corsa in cima al colle di Monte Berico che sovrasta la città, con il traguardo posto al termine di un insidioso strappo. La frazione del giorno successivo dovrebbe, nei desideri degli organizzatori, partire dalla centralissima Piazza dei Signori con il km 0 posto davanti alla nota Villa La Rotonda, per poi proseguire lungo i Colli Berici già toccati quest'anno.
L'indiscrezione più importante, tuttavia, riguarda un evento lontano nel tempo: sempre nella stessa manifestazione (a cui ha partecipato anche il vicedirettore di RaiSport Auro Bulbarelli) in cui sono state proposte le due possibili tappe future del Giro, è stata annunciata l'intenzione di candidare Vicenza e la provincia per l'edizione 2020 dei Campionati Mondiali su strada, con il supporto preventivo delle forze economiche locali.