Giro del Trentino, bella fuga e Santaromita supera allo sprint Tiralongo e Scarponi nella terza tappa. Bouet sempre leader
- Giro del Trentino 2013
- BMC Racing Team 2013
- Bardiani Valvole - CSF Inox 2013
- Sky ProCycling 2013
- Antonio Piedra Pérez
- Bradley Wiggins
- Cayetano José Sarmiento Tunarrosa
- Dario Cataldo
- Domenico Pozzovivo
- Emanuele Sella
- Enrico Battaglin
- Fabio Felline
- Ivan Santaromita
- Kanstantsin Siutsou
- Kristijan Durasek
- Mauro Santambrogio
- Maxime Bouet
- Michele Scarponi
- Paolo Tiralongo
- Stefano Locatelli
- Stefano Pirazzi
- Tanel Kangert
- Vincenzo Nibali
- Uomini
Ivan Santaromita ha vinto la terza tappa del Giro del Trentino, da Pergine Valsugana a Condino, avendo ragione, in uno sprint a tre, di Paolo Tiralongo e Michele Scarponi. I tre facevano parte di una fuga partita sulla salita di Fai della Paganella (km 42, a 134 dalla fine), allorquando un gruppo di 9 (Scarponi, Tiralongo e Santaromita, appunto, insieme a Durasek, Piedra, Kangert, Sarmiento, Sella e Stefano Locatelli) ha raggiunto Dario Cataldo e Fabio Felline, che erano all'attacco sin dai primissimi chilometri della tappa. Dopo un tentativo da parte della Sky di tenere la fuga a distanza di sicurezza, gli attaccanti hanno guadagnato terreno (vantaggio massimo 3'40" a 60 km dall'arrivo), finché sulla salita di Daone (a 16 km dalla fine) Scarponi ha attaccato e fatto selezione (mentre dal gruppo provavano a emergere senza troppa fortuna Santambrogio e Pirazzi). In prossimità del Gpm sul marchigiano si sono riportati i soli Tiralongo e Santaromita, e il terzetto, in buon accordo, è andato al traguardo a giocarsi la vittoria. A 34" dai primi un secondo terzetto con Locatelli, Sarmiento e Piedra transitati nell'ordine; quindi Stefano Pirazzi (a 1'12") ha preso il settimo posto, anticipando nel finale il gruppo che è stato regolato in volata (a 1'23") da un altro uomo Bardiani, Enrico Battaglin. Maxime Bouet conserva la maglia ciclamino di leader della classifica con 3'19" su Siutsou, 3'48" su Wiggins e 3'57" su Nibali. Domani ultima tappa con arrivo in salita durissimo a Sega di Ala. Da segnalare infine il ritiro, causa caduta al km 7, di Domenico Pozzovivo, alle prese con una botta al gomito.
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