È di Roman Kreuziger l'Amstel Gold Race. Azione solitaria di 7 km. Valverde e Gerrans a podio
- AMSTEL GOLD RACE 2013
- BMC Racing Team 2013
- Belkin Pro Cycling Team 2013
- Cannondale Pro Cycling Team 2013
- Omega Pharma - Quick Step 2013
- Team Saxo - Tinkoff 2013
- Alejandro Valverde Belmonte
- Andriy Grivko
- Ben Hermans
- Giampaolo Caruso
- Lars Petter Nordhaug
- Marco Marcato
- Mikel Astarloza Chaurreau
- Peter Sagan
- Philippe Gilbert
- Pieter Weening
- Roman Kreuziger
- Ryder Hesjedal
- Simon Gerrans
- Uomini
L'Amstel Gold Race premia il coraggio di Roman Kreuziger, che con una bellissima azione da passista stacca i compagni di fuga ai -7 km ed arriva in solitaria sul nuovo traguardo della corsa. La gara si è decisa soltanto all'ultimo giro, con un gruppo che è evaso dal plotone principale, raggiungendo Astarloza, in testa fin da stamane. Questi gli attaccanti: Weening, Kreuziger, Marcato, Giampaolo Caruso, Nordhaug, Grivko ed Astarloza. Ai piedi del Bemelerberg il vantaggio dei 7 battistrada sul gruppo tirato dall'Omega Pharma Quickstep era però di soli 15". Sul Bemelerberg è Nordhaug ad allungare sugli ex compagni di fuga, ma gli unici che vengono staccati sono Grivko e Marcato. Weening, Kreuziger e Giampaolo Caruso si portano alla ruota di Nordhaug. Nella pianura rientra sui 4 Grivko mentre dal gruppo principale chi attacca è il vincitore del Giro d'Italia 2012 Ryder Hesjedal, che però non si riporterà sui 5 di testa, così come Ben Hermans. Ai -7 km allunga in testa Kreuziger e nessuno pare riuscire tenere le ruote del Saxo-Tinkoff, che guadagna 5", poi incrementa a 15". Kreuziger affronta il Cauberg prepotentemente (mentre dietro attaccano Gilbert, Valverde e Gerrans) e taglia da solo il traguardo. Completano il podio Valverde e Gerrans, mentre Gilbert è 4° e l'attesissimo Sagan più indietro. Primo italiano Enrico Gasparotto, 8° davanti a Giampaolo Caruso.
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