World Tour 2016: Non di certo l'ultima squadra del Lotto - Gallopin, Greipel e tanti agguerriti belgi per la formazione fiamminga
Versione stampabileLOTTO SOUDAL | |
IL ROSTER |
IL CAPITANO Pareva dover abdicare il trono di velocista principe di Germania al più giovane e arrembante Kittel: il 2015 ha però dimostrato che André Greipel continua ad essere tra i top, se addirittura non il migliore, dei velocisti attuali. Il trentatreenne di Rostock ha messo il suo timbro al Giro e al Tour, in questo caso in ben quattro occasioni, mostrandosi anche importante per la squadra nelle classiche el pavé. Il nuovo anno lo vede ripetere il medesimo programma, con pietre, Giro e Tour come i tre appuntamenti di vertice della sua stagione. Per pensare al sogno iridato di Doha c'è tempo: il selezionatore tedesco ha solo che l'imbarazzo della scelta fra tre sprinter di livello assoluto con cui sfogliare la margherita: sarà l'occasione giusta per il Gorilla? |
LO STAFF |
DA SEGUIRE Tony Gallopin è un jolly per molte gare, che siano classiche di un giorno o corse di una settimana: il francese inizia l'anno con l'obiettivo di vincere qualcosa di pesante. Tim Wellens è un prospetto sulla falsariga del compagno di squadra, col quale forma una coppia da tenere d'occhio: per lui il Giro 2016 è un appuntamento. Salto di qualità per Jens Debusschere, ormai realtà sulle pietre come Jurgen Roelandts: meglio di loro è il ragazzino Tiesj Benoot, che al debutto tra i grandi ha letteralmente impressionato tutti. Per le salite da segnalare i soli Bart De Clercq, migliorato rispetto al passato, e il costante Maxime Monfort. |
Il mercato | |
INGAGGI |
VOTO Mercato, come da tradizione, che puntella una rosa già competitiva: sono partiti corridori di secondo piano come Vegard Breen, Kenny Dehaes e Boris Vallée a cui si aggiunge l'involuto Jurgen Van den Broeck, emigrato in Russia come gregario di lusso. Quattro partenze e quattro arrivi: il polacco Tomasz Marczynski e lo spagnolo Rafael Valls sono stati scelti su indicazione degli sponsor e sono corridori da cui potersi aspettare qualche exploit occasionale. Il giovane Frederik Frison è stato preso all'ultimo e sarà un gregario di fatica. L'innesto più atteso è quello di Jelle Wallays, vincitore nel 2014 della Parigi-Tours e nel 2015 della Dwaars door Vlaanderen: in una squadra come quella di Marc Sergeant può aumentare ancora la propria pericolosità e il proprio palmares. 6,5 |
CESSIONI |