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dal nostro corrispondente
 Domenico Pozzovivo non è più al Giro. L'avevamo scritto ieri, il lucano cade troppo spesso. Oggi in discesa ha rischiato la vita, battendo il capo con violenza dopo che la ruota anteriore della sua bici era partita per la tangente in curva. Perché? Telai sempre più sofisticati, gomme troppo gonfie, rischi eccessivi... Ma anche fatalità, perché nel ciclismo si è sempre caduti e a volte con esiti terribili. Forza Pozzo! |
 Alberto Contador cerca di vincere Giro e Tour nella stessa stagione. Non vorrei che la sua Tinkoff si stesse impegnando troppo in questa prima settimana. Oggi nell'entroterra ligure i giallofluo-blu del Pistolero hanno speso tanto per evitare guai. Generoso. |
 Michael Matthews è l'incarnazione di un'Orica perfetta: oggi gli austrialiani hanno dapprima mandato due uomini nella lunga fuga di giornata e poi hanno vinto la tappa con la maglia rosa! Geniali. |
 Fabio Aru migliora giorno dopo giorno, anche se ieri e anche oggi a mio avviso ha sbagliato a spendere troppo per finire davanti nella volata di Genova. Domani verso La Spezia potrebbe mettere il naso fuori per tastare il polso ai diretti rivali. Spavaldo. |
 Alessandro Petacchi merita un applauso: all'età di 41 anni e mezzo, domani cercherà di vincere nella sua La Spezia. Sarebbe il 155° successo in venti stagioni da professionista. Un atleta esemplare che in questo Giro farà anche da gregario per i veloci Finetto e Belletti, suoi compagni nella Southeast. Immortale.
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 Richie Porte non dorme con i compagni della Sky in albergo ma su un motorhome, ufficialmente per evitare rumori, disagi e cambiamenti continui di letto. La mia speranza è che all'interno di quel ricovero mobile non si creino ambientazioni tipiche dell'altura, per favorire il recupero durante il sonno. Isolato. |
