Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Cadel Evans Road Race 2015: Meersman vince, ma che bel Moser! - Moreno all'attacco nell'addio di Evans

Versione stampabile

Prima vittoria per Gianni Meersman © Etixx QuickStep

Cadel Evans voleva corsa vera per il suo addio al ciclismo professionistico e corsa vera è stata, niente favori o passerelle per il grande campione australiano anche perché in quel caso tanto valeva mettere su una semplice kermesse. Sul traguardo di Geelong ad imporsi è stato il belga Gianni Meersman: il 29enne della Etixx-Quick Step è un corridore che nelle ultime stagioni ha fatto costanti e notevoli miglioramenti sia sul piano della resistenza che su quello della velocità, e adesso pur non essere un campione è uno con cui bisogna fare i conti nelle corse vallonate e selettive sì, ma non troppo. Insomma, Meersman probabilmente non vincerà mai una grande classica ma ad ogni squadra farebbe comodo uno come lui che quattro o cinque vittorie a stagione le riesce a portare a casa.

 

Frapporti in fuga da lontano
La Cadel Evans Great Ocean Road Race è stata anche l'occasione di mettersi in mostra per le tante piccole formazioni continental australiane che per la prima volta si sono trovate in un gruppo con ben otto formazioni World Tour. Sono state proprio queste squadra ad animare i primi chilometri alla ricerca della fuga ed alla fine sono riusciti a sganciarsi Darcy Woolley (Afrian Wildlife), Josh Taylor (Charter Mason), Marco Frapporti (Androni) e Laurent Didier (Trek) a cui in un secondo momento s'è unito anche Brodie Talbot (Budget Forklifts). Per il quintetto di testa il vantaggio massimo è stato di circa cinque minuti.

 

Fuoco e fiamme per la Cannondale
Appena la corsa ha lasciato la costa e si è diretta verso l'interno per ritornare verso Geelong ed affrontare il circuito finale, lo scenario è cambiato radicalmente: il vento è diventato trasversale, il profilo altimetrico più accidentato e la pioggia battente ha appesantito le gambe dei corridori e causato alcune cadute. A questo punto la Cannondale-Garmin ha tentato di approfittare delle condizioni e ha messo tutta la squadra in blocco in testa al gruppo a forzare l'andatura: il risultato è stato l'annullamento della fuga, mezzo gruppo messo praticamente fuori gioco ed un continuo di attacchi e contrattacchi in testa che ha reso la corsa difficilissima da controllare.

La situazione s'è un po' stabilizzata solamente nell'ultima parte del secondo dei tre giri attorno a Geelong quando mancavano circa 25 chilometri all'arrivo e la pioggia aveva lasciato spazio al sole. Danilo Wyss (BMC), Iam Stannard (Sky) e Pieter Serry (Etixx) sono riusciti ad evadere da ciò che restava del gruppo guadagnando un margine di circa 45": proprio all'inizio dell'ultima tornata (ai meno 20) sul terzetto di testa è riuscito anche Simon Clarke della Orica. Ai meno 15 anche l'elvetico Martin Elmiger (IAM) è riuscito a portarsi sulla testa della corsa dopo un lungo inseguimento solitario mentre dietro è stata di nuovo la Cannondale-Garmin a prendere in mano le operazioni e ad abbattere il distacco.

 

Un Moreno Moser ritrovato
Sulla salita più lunga del circuito a circa 12 chilometri dall'arrivo è nata l'azione decisiva: un spettacolare forcing di Moreno Moser ha permesso all'italiano di riprendere uno ad uno tutti gli uomini di testa con i soli Wyss e Clarke capaci di mettersi a ruota assieme al brillante Peter Kennaugh, uno degli uomini più combattivi della giornata odierna. Nel veloce tratto di discesa il gruppetto di testa s'è rinfoltito grazie ai rientri di Giampaolo Caruso (Katusha), Cadel Evans (BMC), David De La Cruz e Gianni Meersman (Etixx) e Nathan Haas (Cannondale); poco prima dell'ultimo duro strappo del circuito s'è riportato sulla testa anche Luke Rowe (Sky) creando così un plotoncino di 10 uomini con 4 coppie di compagni di squadra.

Negli ultimi 8 chilometri è stato soprattutto lo spagnolo De La Cruz a tenere alta l'andatura per impedire agli inseguitori di rientrare: il campione australiano Heinrich Haussler aveva anche tentato di rientrare da solo ma stavolta non gli è riuscito il numero che a inizio anno gli aveva regalato il titolo nazionale. Ai meno 6 sullo strappo finale, che era anche quello dalle pendenze più toste, Moreno Moser ha piazzato un'altra rasoiata a cui stavolta nessuno è riuscito a rispondere: purtroppo per il corridore italiano il gruppetto alle sue spalle non s'è sfaldato e Wyss e Kennaugh hanno potuto dare fondo alle energie per andarlo a riprendere a 3200 metri dalla conclusione. Un Moser così brillante comunque non si vedeva da tempo e probabilmente il cambio di ambiente (anche se sempre Cannondale si chiama) deve avergli giovato non poco a ritrovare forma e motivazioni.

 

Meersman vince in volata
A quel punto nessuno è più riuscito a fare nulla per evitare lo sprint: Kennaugh ha tenuto i battistrada in fila indiana fino ai 400 metri con Wyss e Rowe sono partiti lunghi per provare a sorprendere gli altri. La mossa non è andata a buon fine perché Meersman s'è dimostrato forte e attento andando a vincere davanti a Clarke e Haas con Rowe solo quarto. Evans partito dall'ultima posizione ha chiuso in quinta posizione davanti a Caruso, Moser, Wyss e Kennaugh nell'ordine. Alla fine il gruppo regolato in volata da Heinrich Haussler ha tagliato il traguardo con soli 9" di ritardo: sarebbe bastata solo una piccola esitazione là davanti per avere un ordine d'arrivo completamente diverso. L'attenzione sul ciclismo australiano comunque non si spegne con la gara di oggi perché da mercoledì a domenica si correrà ancora l'Herald Sun Tour, prova a tappe di categoria 2.1.

Sebastiano Cipriani

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano