Giro d'Italia Ciclocross 2014: Assolo Baestaens, Bertolini a podio - A Rossano Veneto doppietta belga. Eva Lechner tra le donne
- Giro d'Italia Cross - Rossano Veneto 2014
- Giro d'Italia Cross - Rossano Veneto WE 2014
- Alice Maria Arzuffi
- Anna Oberparleiter
- Bryan Falaschi
- Chiara Teocchi
- Elena Torcianti
- Elena Valentini
- Elia Silvestri
- Enrico Franzoi
- Gioele Bertolini
- Jens Vandekinderen
- Marco Ponta
- Martino Fruet
- Nadir Colledani
- Nicoletta Bresciani
- Radomir Simunek
- Vincent Baestaens
- Uomini
- Ciclismo femminile
- Pianeta giovani
- Ciclocross
Il Gran Premio Selle Italia di Rossano Veneto ha ospitato la terza prova di Giro d'Italia di ciclocross. Sul percorso di circa 3 km, imbastito dall'Asd Romano Scotti, società organizzatrice della challenge, è stato però non un atleta italiano ad imporsi, come accaduto già a Fiuggi e Portoferraio (due centri di Gioele Bertolini, maglia rosa), ma un belga. Di più. Abbiamo assistito ad una doppietta belga: Vincent Baestaens s'è imposto infatti davanti a Jens Vandekinderen. Il primo difende i colori della BKCP-Powerplus, il secondo corre per la Telnet Fidea.
Assente giustificato il tricolore Marco Aurelio Fontana (la febbre ha costretto il Campione italiano a dare forfait), subito in avvio un bel forcing di Bryan Falaschi, ma presto è Gioele Bertolini a sgretolare il gruppo. La maglia rosa allunga con Radomir Simunek, Jens Vandekinderen e Vincent Baestaens. Proprio quest'ultimo, non appena ha deciso di dare una sgasata, ha però fatto il vuoto.
Mentre Simunek cedeva, Vandekinderen e Bertolini tentavano l'inseguimento di Bastaens. La maglia rosa però doveva darsi presto una regolata e diminuire l'andatura, pena un clamoroso fuorigiri. Ciò significava ineluttabilmente che l'unico inseguitore di Vincent Baestaens era il connazionale Jens Vandekinderen. Agganciato il battistrada, la coppia belga andava avanti a braccetto ma durante l'ultimo giro era l'ennesimo e definitivo forcing di Baestaens a mettere al tappeto Vandekinderen.
Dietro Bertolini difendeva il gradino più basso del podio dal ritorno di Simunek e Franzoi. Baestaens s'imponeva così in perfetta solitudine con 9" su Vandekinderen e 1'27" su Bertolini. A 1'56" Radomir Simunek, seguito da Enrico Franzoi a 2'. Bryan Falaschi ha chiuso sesto a 2'05", quindi Nadir Colledani a 2'40", Martino Fruet a 3'11", Marco Ponta a 3'21" ed Elia Silvestri a 3'30", per chiudere la top ten. La maglia rosa resta sulle spalle di Gioele Bertolini a due prove dal termine del Giro, così come Nadir Colledani resta in maglia bianca di miglior giovane.
Tra le donne Élite la Campionessa d'Italia, qui presente, ha imposto la sua legge. È stata infatti l'altoatesina Eva Lechner ad esultare in quel di Rossano. Alle sue spalle Alice Maria Arzuffi, che mantiene la maglia rosa, ed Anna Oberparleiter. Quarto posto per Elena Valentini davanti a Chiara Teocchi, Mara Fumagalli, Alessia Bulleri, Nicoletta Bresciani, Sofia Beggin e Jasmine Dotti. La maglia rosa, come detto, rimane saldamente alla Arzuffi e Chiara Teocchi conserva il primato di miglior giovane.
Tra gli Juniores vittoria di Jakob Dorigoni che ha battuto per appena 2" Stefano Sala al termine di un duello davvero avvincente. Al terzo posto, a 41" di distacco, troviamo Giorgio Rossi. La generale vede in rosa Stefano Sala.
Il Giro d'Italia di ciclocross non si ferma e già domenica prossima assisteremo alla quarta tappa in quel di Silvelle di Trebaseleghe. Domani, intanto, si correrà il Cross del Ponte a Faè di Oderzo: potrebbe esser luogo di diverse rivincite.