Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Bpost Bank Essen 2013: Pauwels e Stybar, piacevoli ritorni - Nys, caduto e secondo, sempre leader

Versione stampabile

Kevin Pauwels, vincitore del GP Rouwmoer ad Essen © Sport.be-BelgaChe Sven Nys, capoclassifica del Bpost Bank Trofee, avesse tutte le carte in regola per far suo il GP Rouwmoer oggi a Essen, nessuno ne dubitava. Fuori dai giochi in Coppa del Mondo, perso il comando della classifica di Superprestige nell'ultima prova a Gieten, all'iridato non rimaneva che il conto in banca (per l'appunto!) del BBT, che guidava, prima d'oggi, con rassicurante margine su Albert e Vantornout. Ma la prova che apriva la fase calda delle feste per le tre challenge del ciclocross, quella odierna appunto (quarta tappa del Bpost Bank Trofee), vedeva un paio di novità in line up: la prima, quella di un ritrovato Pauwels, che nelle uscite delle ultime settimane ha dimostrato di aver finalmente superato i problemi alla schiena che hanno reso l'avvio della sua stagione un piccolo calvario.

E la seconda, il ritorno - temporaneo, ma sempre graditissimo - di Zdenek Stybar al cross. Mentre la maggioranza degli stradisti sono al calduccio con le famiglie, il corridore della Omega Pharma non ha paura di sporcarsi le mani (e non solo) col fango: il rientro oggi gli è servito per rompere il ghiaccio, poi tra Natale e Capodanno Stybar parteciperà ad altre 5 gare (tra cui due di BBT, una di CDM e una di SP), rendendole certo più intriganti: basta la sua sola presenza, infatti, per arricchire di contenuti tecnici queste prove, perché non è certo, Zdenek, il tipo che si presenta al via per fare la comparsa. E ne abbiamo avuto ampia prova oggi.

Il primo a muoversi con decisione, sul circuito di Essen, è stato Van Amerongen, che già nel giro iniziale ha tentato di avvantaggiarsi, con Pauwels bene in scia e Simunek e Meeusen pronti a rifarsi sotto. Nys, nell'occasione, guidava un gruppetto con Meisen e proprio Stybar, subito impegnato a risalire posizioni essendo partito in terza fila (non ha più i punti per prendere il via in pole); ancor più indietro Vantornout e Walsleben, e poi Albert, autore - come spesso accade - di una partenza lenta. Nel primo giro da segnalare anche una caduta (su una scalinata) di Wellens, rimasto quindi fuori causa.

In avvio di secondo giro, l'incombere di Nys ha spaventato i battistrada, e allora ancora Van Amerongen (ben supportato da Simunek) ha allungato, andando a prendersi pure i 15" di abbuono, ma prima del nuovo passaggio allo striscione, il campione di Baal era già passato al comando, portandosi appresso proprio Stybar, gli ex battistrada Van Amerongen e Pauwels, e Meeusen, bravo a inserirsi nel quintetto (Simunek ha invece presto perso terreno); su un circuito non selettivo come negli anni precedenti, era facile che si creassero gruppi più o meno numerosi. Uno di questi, guidato da Walsleben, molto impegnato a tirare per riavvicinare il suo capitano Albert, comprendeva anche uno spento Vantornout e i due Aernouts (Bart e Jim); oltre che questi corridori e quelli del quintetto di testa, restava in gioco per puntare a un buon risultato il solo Rob Peeters, intercalato tra i due drappelli.

Un problema alla catena su una salitella ha, ancora nel terzo giro, frenato Meeusen, subito rilevato dal rimontante Peeters; solo che a questo punto Nys, che già aveva preso qualche metro di vantaggio alla chetichella, ha deciso che non era più tempo di aspettare, e s'è involato. Tutto il quarto giro da solo e pure metà del quinto, tutto filava liscio per Sven, almeno fino a un infido ostacolo che è stato valutato male nel salto, e che è costato al battistrada una rovinosa caduta (con tanto di dolore rimasto alla mano destra).

Nys (che in quel momento aveva una quindicina di secondi di vantaggio sui primi inseguitori) è stato raggiunto e superato da Pauwels, poi da Stybar, poi da tutti gli altri, e non è riuscito nemmeno a mettersi in scia al drappello Albert-Vantornout. Come mai Pauwels si era avvantaggiato sugli altri? Semplicemente perché, sentendo che da dietro Walsleben stava tirando il gruppo, era partito in contropiede a fine quarto giro, e Stybar aveva provato a tenerne le ruote, staccando di conseguenza Van Amerongen e Peeters.

All'inizio del sesto e quart'ultimo giro, Pauwels aveva 10" su Stybar e 17" sul gruppone di Albert (che, sempre tirato da Walsleben, aveva riassorbito Van Amerongen e Peeters; Meeusen, gli Aernouts e Vantornout rimanevano lì a ruota, passivi); a 24" è transitato Nys, che comunque già vedeva la coda del drappello che lo precedeva, e avrebbe chiuso il gap di lì a poco.

Mentre Stybar non riusciva a riavvicinare Pauwels e iniziava a sentire la gamba svuotarsi metro dopo metro, è stato Meeusen a prendere in mano la situazione nel sesto e settimo giro, guidando la rimonta sul ceco; a finalizzare tale inseguimento sono stati però Van Amerongen (tra i protagonisti oggi) e Jim Aernouts, che da soli hanno preso e staccato il corridore della Omega Pharma, poi raggiunto da tutti gli altri ma non da Meeusen, caduto malamente proprio nella settima tornata.

Pauwels, una volta preso il giusto ritmo in testa, non ha più avuto un solo tentennamento, ha gestito al meglio gli ultimi 2 giri e ha vinto con ampio margine (quasi mezzo minuto sul secondo, dopo aver avuto anche 40" di vantaggio); non riusciva ad alzare le braccia nei circuiti maggiori da quasi un anno: dal 6 gennaio, per la precisione (dalla Coppa del Mondo di Roma). Più interessante, rispetto al monologo del capitano SunWeb, la lotta alle sue spalle, principalmente per la volontà di Nys di rimontare a tutti i costi: in fondo, essendo Pauwels fuori classifica nel BBT, la lotta per la classifica medesima si sviluppava indipendentemente dal vincitore della gara di Essen.

Al penultimo giro un Nys rinfrancato era di nuovo in testa al drappello, pronto a sganciarsi da Albert e soci e ad andare tutto solo a chiudere su Van Amerongen e Aernouts; da parte sua, però, Niels non poteva concedere più di tanto al rivale di sempre (e di classifica, appunto: un minutino divideva i due alla vigilia), e allora ne ha preso la ruota, rientrando insieme a lui sui due primi inseguitori di Pauwels. La maggior caratura dei sopraggiunti ha fatto sì che nell'ultima tornata tutto si mettesse secondo quel che era naturale accadesse: Nys (secondo a 28" da Pauwels) ha preso qualche secondo di margine su Albert (terzo a 34"), il quale a sua volta ha preceduto al traguardo Aernouts (a 38") e Van Amerongen (a 41"); al sesto posto, a 47", ha chiuso Peeters, davanti a Bart Aernouts (a 54") e a uno Stybar scoppiato nel finale (1'04" il suo ritardo dal vincitore). Vantornout (a 1'10") e un esausto Walsleben (a 1'21") hanno chiuso la top ten, davanti a Meeusen, che se non altro ha sperimentato l'affetto del pubblico, prodigo di incitamenti e strette di mano al passaggio dello sfortunato Tom sul rettilineo conclusivo.

In classifica Nys guida con 1'06" su Albert, 1'59" su Vantornout, 2'44" su Van Amerongen, 3'39" su Meeusen, 3'50" su Walsleben: i distacchi di oggi non risultano così irrilevanti, tutto sommato. Prossimo appuntamento col Bpost Bank Trofee, già venerdì prossimo: il 27 dicembre si disputerà infatti l'Azencross di Loenhout, valevole come quinta tappa del BBT. Da qui a lì, due tappe di Coppa del Mondo: la prima domani, a Namûr; la seconda a Zolder nel giorno di Santo Stefano. Due gare in cui vedremo in azione anche un po' di maglie azzurre...

Marco Grassi

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano