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Ciclomercato Donne 2014: Ratto è della Faren. E ritorna Brändli? - Il riepilogo di tutti i principali movimenti | Cicloweb

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Ciclomercato Donne 2014: Ratto è della Faren. E ritorna Brändli? - Il riepilogo di tutti i principali movimenti

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Rossella Ratto morde il bronzo conquistato al Mondiale di Firenze © Bettiniphoto

Il ciclomercato femminile è entrato nel vivo, sebbene la maggior parte delle trattative siano ormai concluse, o sulla via della conclusione. Molte squadre si sono rinforzate, altre hanno perso elementi importanti ma ringraziano per non dover chiudere i battenti o semplicemente ridimensionarsi.

Il colpo più significativo per l'Italia (non che delle cicliste in fuga siano un fattore positivo, attenzione) è Valentina Scandolara che passerà dalla MCipollini-Giordana all'Orica-AIS. Per la veronese di Tregnago significa, oltre ad essere la prima italiana a vestire la casacca dell'Orica, ripartire da zero: nuovi metodi d'allenamento, con l'AIS, Australian Institute of Sport, che potrebbe far fare il vero salto di qualità alla Scandolara.

Oltre alla Scandolara, l'Orica ha acquistato Carlee Taylor (dalla Lotto, ha corso un gran Mondiale) e Grace Sulzberger, confermando Edmondson, Spratt, Johansson, Gunnewijk, Elvin, MacLean, Hoskins e Gillow. In uscita la coreana Gu e Tiffany Cromwell. La bella e simpatica aussie che risiede a Montecarlo e gioca a fare la stilista (con ottimi esiti!) avrebbe disegnato la sua firma su un contratto Specialized-Lululemon ed andrà ad unirsi alla Campionessa di Francia Elise Delzenne, anche lei in entrata. Probabile l'arrivo anche di Chantal Blaak dalla TIBCO.

La squadra statunitense ha perso però un paio di pezzi da novanta ed un'importante lavoratrice: quest'ultima è Katie Colclough, ritiratasi così come Ina-Yoko Teutenberg. Ellen Van Dijk, fresca iridata contro il tempo, andrà invece a difendere i colori della Boels-Dolmans. Per lei un triennale, il viatico perfetto per provare a cogliere l'oro nella crono dei Giochi Olimpici di Rio 2016.

Non solo Van Dijk per la Boels-Dolmans, una di quelle che s'è più rinforzata. A fronte di Martine Bras ed Adrie Visser, che si ritirano dall'agonismo, in entrata Megan Guarnier (dalla Rabobank), Katarzyna Pawlowska, pistard con il vizio del risultato su strada (arriva dalla GSD Gestion) e la lussemburghese Christine Majerus (dalla Sengers, che chiuderà). In entrata anche le giovanissime Demi De Jong (sorella di Thalita, in forza alla Rabobank) e Nicky Zijlaard, entrambi classe '95. La Zijlaard è la nipote di Leontien Van Moorsel ma ha già dimostrato sulla strada, tra le Juniores, il suo talento. In arrivo alla Boels anche la classe '86 Janneke Ensing.

Restiamo in Olanda: se la Boels-Dolmans ha imbastito un vero squadrone (solo Pawlowska, Van Dijk, Armitstead e Guarnier varrebbero la candela), ancor più forte pare la Rabobank Liv/Giant di Marianne Vos. La tre volte iridata su strada ha respinto le sirene della Unitedhealthcare, squadra maschile già esistente e che per aprire al meglio la sezione femminile avrebbe voluto ingaggiare la più forte ciclista al mondo. Gli statunitensi hanno ripiegato sulla maglia rosa Mara Abbott (che avrà a supporto Lauren Tamayo, Alison Powers, Ruth Winder, Rushlee Buchanan, Coryn Rivera ed Alexis Ryan) ma non è detto che in futuro non tentino un altro attacco alla Vos.

Nel frattempo l'iridata può vantare attorno a sé una Rabobank Liv/Giant eccezionale, forse la migliore sul mercato ad oggi. Confermato il gruppo base (Annemiek Van Vleuten, Lucinda Brand, Pauline Ferrand-Prévot, Iris Slappendel, Thalita De Jong, Sabrina Stultiens e Roxane Knetemann), in entrata la gran passista tedesca Anna Knauer (classe '95) e la scalatrice polacca Katarzyna Niewiadoma, in luce anche nei primi giri del Mondiale fiorentino e giovanissima (è del '94). Ma il vero colpo di mercato è l'acquisto di quella Anna Van der Breggen che possiamo dire tranquillamente essere stata la migliore ai Mondiali, oltre ad aver offerto spesso durante la stagione ottime prove.

Insomma, con tali atlete a disposizione le scelte del ds Koos Moerenhout saranno ardue. Di sicuro avrà ragazze per tutte le stagioni e tutti i terreni ed aver perso Megan Guarnier, Rebecca Talen, Jolanda Neff, Sanne Van Paassen e Liesbeth De Vocht (correrà ancora per il 2014 alla Lotto prima del ritiro) non dovrebbe pesare. Sempre in Olanda c'è la Argos-Shimano, che conferma la classe '94 Lucy Garner e Kirsten Wild, ed in volata sono ben messe. Ingaggiate anche le giovani Kyara Stijn e Floortje Mackaij, mentre Janneke Kanis ha posto fine alla propria carriera.

Il Belgio, potrà far riferimento sulla Lotto Belisol (la Topsport è praticamente immobile), che ha ingaggiato, oltre alla già citata De Vocht, Lieselot Decroix, Chantal Hoffman, le due neo Élite Meyvisch ed Sara Verhaest, Anisha Vekemans e la svedese Isabelle Söderberg, proveniente dalla Cramo Go:Green (non dovrebbe essere più squadra UCI). Le uscite pesano più degli ingaggi, con Carlee Taylor all'Orica e soprattutto la sudafricana Ashleigh Moolman, prima atleta dell'Africa a salire su un podio di Coppa del Mondo alla scorsa Freccia Vallone, che migrerà verso la Norvegia, verso l'Hitec Products-UCK.

La squadra di Karl Lima ha confermato per il 2014 Elisa Longo Borghini, facendo uno scambio di figurine con la Wiggle Honda di Giorgia Bronzini (alle britanniche Emilia Fahlin in cambio dell'australiana Lauren Kitchen). La francese Audrey Cordon è un altro bell'acquisto della Hitec, che invece si separa dopo un solo anno da Rossella Ratto. In Danimarca diventerà squadra UCI la Rytger Cycling Team (Helamb, Nystrand, A.W. Olson, Pålsson, Valgren Andersen, Vallin i nomi, per adesso) ed il sodalizio tra Usa e Svezia darà vita al Team Firefighters-Uppsala (con Siggard, per ora) ma tornando alla Ratto analizziamo la situazione italiana.

Al contrario dei team esteri, in gran parte già ufficiali o ufficializzandi, da noi poche certezze. Ciò che è sicuro è che Rossella Ratto lascia la Hitec, come detto poco sopra, e va a rimpolpare la Faren-Kuota di Walter Ricci Petitoni, che nella sua trasferta messicana ha messo sotto contratto la '94 locale Erika Varela (mentre perderà per certo Christel Ferrier-Bruneau, che si ritira). La Michela Fanini, che perde Lisa Gamba (probabile che lasci l'agonismo) ed Aude Biannic (alla Lointek), si rinforza con le giovani Michela Balducci e Simona Crotti. Si corteggia Vera Koedooder...

La Servetto-Footon conferma le sole Cucinotta, Cornolti, Marcelli e Lari ingaggiando, tra le altre, Svetlana Bubnenkova, Natalia Boyarskaya, l'altra russa Anna Potokina, la 28enne Maria Adele Tuia dalle Gran Fondo, le ex Juniores Luisa Zenna e Giovanna Michieletto. Il colpo a sorpresa potrebbe però arrivare tra qualche settimana, forse. Sfumata l'ipotesi Ratto, che pure aveva corso il Tour de l'Ardèche come guest rider con le giovani dirette da Dario Rossino, sono frequenti i contatti tra la squadra e Nicole Brändli. La classe '79 elvetica, dopo il ritiro dal ciclismo avvenuto a fine 2009 e la maternità dello scorso anno, sarebbe pronta a rientrare in gruppo. Manca l'accordo sul piano economico ma con qualche piccolo sforzo la squadra astigiana potrebbe davvero cambiare volto.

La Top Girls, perdute Francesca Stefani (altro ritiro dall'agonismo) ed Elena Berlato, data alla MCipollini-Giordana, tiene ancora per il 2014 la fortissima Francesca Cauz (che pure le sue offerte le aveva ricevute, ma il discorso magari si rifarà tra un anno) ed ha messo sotto contratto anche la classe '95 Natasha Grillo, nel 2013 cinque vittorie tra le Juniores e molta costanza. Potrebbe arrivare anche Michela Pavin, al secondo anno da Élite, dopo un 2013 alla MCipollini-Giordana. La Pasta Zara (ma questo non sarà il main sponsor nel 2014) conferma quasi tutte (anche se la Cilvinaite è attratta dalla RusVelo) e prova ad ingaggiare qualche lituana, tra cui Milda Jankauskaite. Il Vaiano-Fondriest perderebbe Valentina Bastianelli, Anna Trevisi (destinata alla Faren) e Barbara Guarischi per formare un gruppo giovanissimo (e con Rasa Leleivyte che rientrerà a metà luglio dopo una squalifica).

Anche la lecchese, come la Berlato, andrebbe ad indossare la casacca della MCipollini-Giordana che perse Valentina Scandolara, Tatiana Antoshina (andrà in RusVelo) e Sara Grifi (ennesimo ritiro dall'agonismo per la simpatica ragazza di Capodarco) ingaggia pure la classe '95 Ilaria Bonomi, Campionessa Italiana in linea tra le Juniores ed ottima passista. La Faren-Kuota si assicura le prestazioni di Rossella Ratto, come detto, e con tutta probabilità potrà contare anche su Arianna Fidanza, figlia dell'ex professionista Giovanni e Campionessa Italiana a crono tra le Juniores. Verso il team di Ricci Petitoni anche Anna Trevisi e Giada Borgato, non confermata da Maurizio Fabretto dopo due stagioni.

Per quest'ultime non c'è ancora nulla di ufficiale (e attenzione, dato che alla Faren veniva attribuito anche l'acquisto di Barbara Guarischi, Valentina Scandolara, Jeannie Longo e addirittura Maria Canins...), mentre è certo che non resterà con Ricci Petitoni Susanna Zorzi (al contrario di altre due italiane, Elena Cecchini e Maria Giulia Confalonieri, confermate così come Fabiana Luperini).

La Zorzi, Campionessa europea in carica, è stata ad un passo dalla Hitec di Elisa Longo Borghini ma qualcosa non ha funzionato ed allora la forte passista veneta resterà in Italia, probabilmente a quella BePink che darà l'addio a Noemi Cantele; la varesina di Arcisate si ritira dal ciclismo per tentare una carriera federale e dar maggior peso a quel ciclismo femminile che ovunque, ma soprattutto in Italia, proprio non è capace (o non è disposto?) a crescere.

La tabella con tutti gli spostamenti delle squadre Uci 2014

Francesco Sulas

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