Tour de France 2013: Le dichiarazioni della terza tappa
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Ecco le dichiarazioni dei protagonisti al termine della terza tappa del Tour de France.
| Simon Gerrans (Orica-GreenEDGE) da Raisport | |
 «Sono contentissimo, la squadra ha svolto un lavoro fantastico, sono proprio felice di aver vinto questa gara. È grazie al gioco di squadra ed al lavoro dei compagni se siamo arrivati a giocarci la volata. Vedevo che gli altri arrivavano da dietro e cercavano di farsi spazio per sprintare ma sono felice di aver regalato questa vittoria all'Orica. Come squadra l'anno scorso era stato buono ma al Tour non avevamo fatto molto. Mi fa piacere perciò aver portato all'Orica la vittoria» |
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| Peter Sagan (Cannondale) da Raisport | |
 «Le corse sono così, ancora grazie alla squadra che ha lavorato per me, sembrava poter andare e invece... Adesso vedremo i prossimi giorni, l'obiettivo è la maglia verde. Nel finale ero alla ruota giusta, peccato che per poco non ho vinto, però vabbè...». |
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| Francesco Gavazzi (Astana) da Raisport | |
 «Una tappa per nulla lenta, ma senza un metro di pianura, con tutti che andavano forte e volevano stare davanti. Poi nella volata sono rimasto in mezzo e ho chiuso al 7° posto. Ora torniamo in Francia e per i percorsi è sicuramente meglio così». |
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| Alberto Contador (Saxo-Tinkoff)da Raisport | |
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«Oggi è stato un giorno nervoso per le strade a serpentina della tappa, ma ho chiuso bene ed ogni giorno mi sento meglio. Domani spero di fare bene nella cronosquadre, la Saxo-Tinkofff è molto forte, è una squadra che mi sta aiutando moltissimo in questi giorni in cui i miei muscoli risentono ancora un pochino della caduta del primo giorno. Sono comunque felice di essermi salvato in questi primi giorni di Tour senza aver perso troppo tempo. Domani la sfida è tra i team, non direttamente tra i contendenti per la maglia gialla. Non è come una crono individuale ma servirà a fare chiarezza nella classifica generale».
La Redazione
