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Superprestige Hoogstraten 2013: Nys non perdona, resa Vantornout - Per Sven è la vittoria numero 60 in carriera

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Sven Nys sul podio di Hoogstraten, dove ha ottenuto la vittoria numero 60 in carriera © BelgaC'era la neve, c'era il fango (pesantissimo), c'erano loro due: Klaas Vantornout e Sven Nys. Come in un remake del Mondiale di Louisville i due si sono sfidati per quasi tutta la gara di Hoogstraten, penultima tappa del Superprestige. Come a Louisville, chi l'ha avuta vinta è stato il Cannibale di Baal, che nell'ultimo giro ha forzato un paio di volte in modo serio, fiaccando le forze del povero Vantornout, neanche in grado di contendere la vittoria a Nys, la numero 60 in carriera, in una volata a due.

Neve sui terreni della cittadina delle Fiandre, fango sul campo di gara; condizioni ideali per un Radomir Simunek, che infatti scatta come una molla e balza, seppur per pochi metri, in testa. Alle prime rampe però è Martin Bina, già vincitore sul ghiaccio di Hoogerheide, a prendere un po' di vantaggio. Con Van Amerongen e Peeters prova ad allungare e per tutto il primo giro è il ceco a tirare il gruppo.

All'inizio del secondo giro però è la maglia di Campione belga di Klaas Vantornout a portarsi in testa. Il portacolori della Sunweb-Napoleon Games forza, restano alla sua ruota solo Martin Bina, Sven Nys e Philipp Walsleben. Kevin Pauwels perde tempo ai box, dove non ha problemi al cambio (stranamente, viene da dire) ma finisce a terra e si rialza zoppicando. A fine tornata il quartetto formato da Bina, Vantornout, Nys e Walsleben ha 11" su Rob Peeters mentre Niels Albert, vincitore ieri a Lille e primo inseguitore in classifica di Sven Nys, è a ben 44".

All'inizio del quarto giro Bina e Vantornout allungano ma Nys è attento. Walsleben non si stacca ma si capisce che dei quattro è il meno brillante. Ricompattatisi, transitano sul traguardo con 20" su Peeters, 31" su Pauwels, in rimonta, mentre Albert scivola a 1'06" ed il vincitore di dodici mesi fa a Hoogstraten, Tom Meeusen, è a 1'20".

Il quarto giro è decisivo per le sorti della gara: Vantornout e Nys allungano in modo considerevole mentre Bina ha un crollo verticale e Walsleben si difende, unendosi a Peeters. A tre giri dalla fine Vantornout resta al comando con Nys, il quale si mantiene a ruota del Campione del Belgio. Inseguono Pauwels, Peeters e Walsleben a 30", ma ormai la partita si giocherà tra i due battistrada.

Vantornout si mantiene sempre davanti a Nys, scandendo il ritmo, ma il Cannibale di Baal attende l'attimo propizio per saltar fuori dalla ruota del 30enne della Sunweb. Tutto si deciderà all'ultimo giro. Si ha la sensazione che Vantornout possa riscattare il duello perduto al Mondiale di Louisville, d'altronde a promuovere l'azione è sempre stato Klaas.

Nell'ultima tornata però Nys inserisce il turbo, e Vantornout deve difendersi. Raggiunto l'iridato, è il Campione belga a scattare poco dopo i box, ma Nys è attento e controscatta. Vantornout lo riprende ed entra per primo sul rettilineo d'arrivo. Nys è alla sua ruota, per l'iridato è fatta. Lancia la volata e Vantornout, dopo un ultimo giro corso a tutta, non riesce a tener testa al Campione del Mondo, che va a vincere la prima corsa con quella maglia così prestigiosa.

Vantornout chiude a 7" mentre Pauwels completa il podio, distante 55". Peeters è 4° a 1'26" mentre Walsleben, dopo un ottimo inizio, chiude in calando, a 1'33" da Nys. Albert è 6° e paga 1'46", seguito da Van Amerongen (a 1'55"), Meisen (a 2'02"), Denuwelaere (a 2'13") e Page che chiude la top ten (a 2'17"). Ad una prova dalla conclusione del Superprestige Nys, che alla partenza aveva 15 punti di margine su Niels Albert, è sempre più in testa con 98 punti. Albert e Pauwels distano dieci punti; se a Middelkerke uno di loro dovesse vincere a Nys basterebbe comunque chiudere con un 11° posto per pareggiare i conti e conquistare la challenge per maggior numero di vittorie ottenute.

Sarebbe la dodicesima volta che Nys vince il Superprestige ed il condizionale è tutt'altro che d'obbligo, dopo la prestazione di oggi e la classifica che ne consegue. Tra le donne, assente Marianne Vos, è stata la belga Sanne Cant ad imporsi con un discreto margine su Ellen van Loy, Sabrina Stultiens e Sanne Van Paassen (tra gli juniores colpisce il solito Mathieu Van der Poel mentre tra gli Under 23 Wietse Bosmans è il più abile sul fango).

L'ultimo Superprestige della stagione 2012/13 si terrà a Middelkerke sabato prossimo; tutto è già deciso ma data la sfortuna che ha spesse volte "assistito" Nys è meglio non fare troppi calcoli.

Francesco Sulas

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