Giro di Toscana WE 2011: Un'altra esibizione delle ragazze HTC - Vincono la cronosquadre, Arndt in rosa

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Ad una settimana esatta dalla prova iridata contro il tempo in quel di Copenhagen ecco le ragazze del gruppo indossare caschetti aerodinamici e lanciarsi sui 5400 metri del lungomare di Viareggio. Specialità: cronometro a squadre.

La giornata è soleggiata, diciamo estiva, ed il pronostico rispettato pienamente: HTC - Highroad davanti a tutti, con la vincitrice uscente, Judith Arndt, che torna a vestire la maglia rosa di leader della classifica dopo dodici mesi. La tedesca è in gran forma, la strada percorsa per i Mondiali è quella giusta.

Vittoria un mese fa, il 21 agosto, nella crono del Trophée d'Or Féminin. Vittoria nel Memorial Fardelli e nella Chrono Champenois nei primi giorni di Settembre. Vittoria oggi, con il prezioso e ben collaudato supporto delle compagne di squadra, autentiche mattatrici delle prove contro il tempo. Se il Mondiale in linea pare essere disegnato per le velociste (anche se non è detto), Judith punta tutto o quasi sull'iride a crono.

La cronaca vede una Russia partire presto e bene. Di solito i due termini non vanno d'accordo, invece le ragazze dell'Est fanno segnare un gran tempo: 6'40"24. Soltanto l'HTC - Highroad saprà spodestarle dal gradino più alto del podio. Anche nella Gauss corrono due atlete russe, Tatiana Antoshina e Julia Martisova. La squadra guidata da Luisiana Pegoraro che schiera al via, tra le altre, Valentina Scandolara, reduce dal trionfo di domenica scorsa a Nove e con prospettive tinte d'azzurro, fa segnare il secondo miglior tempo con un 6'51"07.

Le prime due resistono all'assalto delle MCipollini - Giambenini di Baccaille, Luperini e Guderzo - 6'51"75 - e dell'Australia - 6'52"33. Delude molto la Garmin - Cervélo, che alla fine sarà solo sesta, con il tempo di 6'54"04. C'è da dire che mancavano molte delle consuete protagoniste, a cominciare dalla Campionessa del Mondo contro il tempo, Emma Pooley.

Bene la Top Girls, che alla fine sarà settima con il tempo di 6'54"62, mentre Forno d'Asolo Colavita e Michela Fanini Rox terminano rispetttivamente con un 11esimo ed un 12esimo posto. Le squadre sono raggruppate, chi più chi meno, attorno ai sette minuti di percorrenza.

L'equilibrio regna sovrano, poi arriva l'HTC di Ina-Yoko Teutenberg e della Campionessa tedesca a crono, Judith Arndt ed abbatte - ma senza polverizzarlo - il 6'40" della Russia. Da notare che sullo stesso percorso nel 2010 l'HTC - Columbia viaggiò in 6'21" contro i 6'27" odierni. Sei secondi in più che non mettono in discussione la prima leader (l'anno scorso fu la Teutenberg, quest'anno la Arndt) né la squadra più forte nelle prove contro il tempo.

E dopo un gradevole aperitivo sul lungomare di Viareggio domani si inizia a correre per davvero. Da Porcari ad Altopascio, 117.1 km, con la Teutenberg che rischia di regalare un bel bis all'HTC ma le nostre velociste pronte a dare battaglia. L'anno scorso la Bronzini s'impose di un soffio sulla tedesca e sulla Wild, quest'anno riproverà il colpaccio, anche (soprattutto) in vista di Copenhagen.

Monia Baccaille, supportata da tutta la MCipollini - Giambenini, potrà fungere da terzo incomodo, mentre Rasa Leleivyte e la Valentina Scandolara ammirata a Nove potrebbero dire tranquillamente la loro. Insomma, manca una settimana all'inizio del Mondiale e anche se siamo a Viareggio, ma non in tempo di Carnevale, è giunto il momento di seguire l'esempio di Judith Arndt e gettare la maschera.