Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Giro 2011: Le dichiarazioni della dodicesima tappa

Versione stampabile

Ecco le dichiarazioni dei protagonisti al termine della dodicesima tappa del Giro d'Italia.

Mark Cavendish  (HTC Highroad) da Raisport
«Incredibile, in questo Giro la squadra sta facendo veramente qualcosa di importante. Anche oggi i compagni hanno fatto un lavoro incredibile, senza aiuti degli altri per tutta la tappa. La caduta non ci ha creato problemi, avevo studiato bene il finale sul libro della corsa: ai 700 metri è partito Renshaw che ha fatto un grandissimo lavoro. Ho guardato Petacchi perché pensavo potesse anticiparmi partendo ai 300 o ai 250 metri: appena ho visto il cartello dei 200 metri però sono partito io ed è andata bene. Stasera torno a casa perché nell'ultima settimana è senza volate, sono un professionista e non un amatore quindi devo preparare bene il Tour de France: mi dispiace perché il Giro è una corsa molto bella, forse la mia preferita, ma non posso essere utile per la squadra e per questo mi ritiro».
 
Alessandro Petacchi  (Lampre - ISD) da Raisport
«Ero lì a ruota di Cavendish, a differenza delle altre volte l'ho lasciato partire, forse però ho sbagliato e dovevo di nuovo provare ad anticiparlo: per un po' l'ho affiancato ma negli ultimi 50 metri, quando ho capito che non l'avrei rimontato, mi sono un po' rilassato. Stasera parlerò con i tecnici della squadra e decideremo cosa fare: c'era c'è una mezza idea di fermarmi qui a Ravenna perché poi dovrò fare il Tour e se Bettini deciderà di farmi fare il Mondiale dovrò fare anche la Vuelta quindi ho bisogno di recuperare un po'. Inizialmente il Giro non era neanche nei programmi, sono venuto per aiutare Scarponi, soprattutto nella cronosquadre, ora vedremo se fare altre due o tre tappe oppure no.».
 
Alberto Contador  (Saxo Bank SunGard) da Raisport
«Oggi è andato tutto bene. Domani non penso che mi faranno ballare molto bene, ci sono tanti corridori e tante squadre che vorranno provare a fare qualcosa e sarà un giorno molto impegnativo. Delle prossime tre tappe la più bella è senza dubbio quella dello Zoncolan; ci sono state un po' di polemiche sul Crostis, di sicuro è una discesa pericolosa perché nella prima parte c'è lo sterrato, dopo invece la strada è molto stretta e tortuosa: poi sarà molto caotico anche per la squadra perché il direttore sportivo dovrò lasciare la macchina e salire in moto e noi avremo solo l'assistenza per le ruote e non per la bici, sarà un rischio molto grande».
 
Roberto Ferrari  (Androni Giocattoli - CIPI) da Raisport
«È stata una volata tiratissima, Renshaw ha tirato una gran volata a Mark tanto che praticamente siamo arrivati nelle stesse posizioni che avevamo stando a ruota. Peccato, ci tenevo visto che era l'ultima volata. Io adesso proverò a tenere duro, certo senza volate è dura trovare le motivazioni e ci sarà da soffrire molto, però, specie per un corridore italiano, finire il Giro è un onore anche perché ce n'è solo uno all'anno. Noi siamo corridori e facciamo il nostro lavoro e soffriamo come gli altri: a volte, se c'è qualcuno che si attacca alle macchine, sarebbe giusto che ci fosse un po' più di severità».
 
Manuel Belletti (Colnago CSF) da Raisport
«Ci sono troppi corridori che stanno dove non dovrebbero stare e poi in volata succedono le cadute. Oggi la velocità era davvero troppo alta, io ho perso qualche posizione dopo quella curva e non si riusciva proprio a recuperare. Mi dispiace molto perché adesso non ci sono altre occasioni per i velocisti».
 
Sacha Modolo (Colnago CSF) da Raisport
«In quella curva mi sono sentito agganciare da dietro e mi hanno tirato su la ruota posteriore: mi sono sentito dire di tutto da Hunter ma non vedo come possa essere colpa mia visto che mi hanno preso da dietro, capisco se fossi arrivato lungo e avessi preso io qualcuno; ero a ruota di Manuel per aiutarlo nella volata ma purtroppo non c'è andata bene una tra cadute, forature e problemi vari. Fino alle montagne tutti vogliono sempre stare davanti perché hanno ancora forza. Adesso provo anche io a tenere duro perché ci sarà la partenza da Conegliano e sarebbe bello salutare lì i miei tifosi e gli amici».
 
La Redazione

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano