Ladies Tour of Qatar 2011: Com'è dolce febrero Rochelle! - Gilmore la spunta in volata su Bronzini
- Ladies Tour of Qatar WE 2011
- Gauss [Donne] 2011
- HTC Highroad Women [Donne] 2011
- Lotto Honda Team [Donne] 2011
- MCipollini - Giambenini [Donne] 2011
- Vaiano Solaristech [Donne] 2011
- Charlotte Becker
- Chloe Hosking
- Eleonora Van Dijk
- Giorgia Bronzini
- Lucy Martin
- Martine Bras
- Nicole Cooke
- Noemi Cantele
- Rochelle Gilmore
- Rossella Callovi
- Suzanne De Goede
- Valentina Bastianelli
- Valentina Scandolara
- Veronica Andreasson
- Ciclismo femminile
Il sole, il caldo e la sabbia del Qatar hanno accolto oggi il gruppo del ciclismo femminile impegnato nella prima sgambata della nuova stagione. Una tappa, quella che si concludeva a Dukhan (sulla costa orientale della penisola che accoglie lo staterello arabo), che ha raccontato perfino di più di quanto ci si potesse attendere dalla prima corsa dell'anno, per di più disputata su un percorso decisamente piatto.
Passato in carrozza il primo sprint intermedio (posto dopo 41 dei 104 km totali) con Giorgia Bronzini che ha anticipato Rochelle Gilmore e Suzanne De Goede, e passato in carrozza pure il secondo (km 57, Broun su Gilmore e Bras), si son dovuti aspettare i 40 km all'arrivo per vedere un attacco, condotto dalla svedese Andreasson: dopo gli sprint di Rochelle, una conferma di quanto la Lotto Honda (nelle cui fila militano entrambe le ragazze) fosse determinata a far bene oggi.
Sfumata abbastanza rapidamente l'azione di Veronica, era quotato a 1.01 il tentativo d'attacco di Valentina Bastianelli, puntualmente arrivato a circa 25 km dal traguardo. Ma visto il percorso, non era veramente giornata da fughe, col plotone facilmente in grado di controllare la situazione, e di annullare anche l'azione della ragazza del Vaiano.
Ed era un gruppo ancora compatto quello che ai 5 km pensava al volatone finale, quando, su un tratto in falsopiano, l'avanguardia della corsa ha scavato un solchetto fra sé e il resto: avvantaggiatesi in dodici, un rapido sguardo tra di loro ha fatto capire a tutte che si poteva andare all'arrivo, vista la presenza di diverse big nella compagnia. Prima tra tutte la Campionessa del Mondo Giorgia Bronzini, in gara con la maglia della selezione nazionale di Dino Salvoldi. Con la Bronza, altre tre italiane (Cantele, Callovi e Scandolara, che però ovviamente correvano ognuna per il proprio team - Garmin, MCipollini Giordana e Gauss - e non certo per l'iridata di Geelong); quindi, un terzetto HTC formato da Becker, Van Dijk e Hosking; e ancora, la mitica Nicole Cooke e altre atlete di valore, come Rochelle Gilmore, Suzanne De Goede, Martine Bras e Lucy Martin.
Pochi i secondi di margine, ma sufficienti per tenere a distanza il grosso del gruppo e concentrarsi sulla lotta per il successo di giornata. Bronzini non si è certo tirata indietro, segnalando a tutte che la Campionessa del Mondo sarà protagonista anche nel 2011. Ma in questa stagione, è facile che una (valente) rivale venuta dall'Australia (dove ha potuto comodamente allenarsi e correre al sole per tutti i mesi del nostro inverno), dimostri maggiore freschezza: così andò che Rochelle Gilmore riuscì a mettere la sua ruota davanti a quella della piacentina, portando a casa la tappa e ovviamente una maglia rafforzata anche dagli abbuoni presi strada facendo.
In totale siamo a 5" di vantaggio di Rochelle su Giorgia, e 10 sulla terza classificata (di giornata e di classifica) Chloe Hosking, australiana anch'ella. Settima, decima e dodicesima dell'ordine d'arrivo le altre italiane del primo gruppetto, ovvero Callovi, Cantele e Scandolara. Domani la seconda tappa, più o meno una fotocopia della prima, avrà 10 km in meno rispetto a questa (94.5 in totale) e si snoderà sul versante ovest del Qatar, tra il Museo di Arte Islamica di Doha e il centro di Lusail. Occhio al vento, che potrebbe influenzare l'ultimo terzo di gara.