Challenge Calabria 2011: Pietropolli: partenza sprint - A Daniele la prima del calendario europeo
Daniele Pietropolli oggi ha dato l’ennesima prova del buon feeling che intercorre tra lui e il Giro della Provincia di Reggio Calabria. La corsa che apre il calendario ciclistico italiano gli ha infatti regalato, all’esordio, il primo successo del 2011 e la maglia di leader della breve corsa a tappe. In passato il corridore veneto ha già vinto questa corsa, precisamente nel 2008 quando nell’ultima tappa fece bingo aggiudicandosi tappa e maglia, mentre l’anno scorso è finito sul gradino più basso del podio di Reggio Calabria grazie soprattutto al piazzamento ottenuto nella seconda tappa con arrivo a Catanzaro, frazione che proponeva lo stesso identico arrivo di oggi e della tappa del Giro ’96 che sorrise a Pascal Hervé.
Le rampe che conducono dalla Statale ionica 106 fino alla città “tra i due mari” hanno deciso l’epilogo finale della prima tappa che dopo 164 km ha portato il gruppo da Melito Porto Salvo, città che ha dato i natali a Roberto Sgambelluri, a Catanzaro . Dopo una lunga fuga che ha avuto come protagonisti l’ex campione italiano élite Federico Rocchetti della De Rosa–Ceramica Flaminia e l’ucraino della Lampre-ISD Vitaly Kondrut, il gruppo si è ricompattato a 5 dall’arrivo sotto l’impulso della Liquigas e dell’Androni. Quando la strada ha cominciato a impennarsi seriamente e dopo un velleitario contropiede di un altro uomo della De Rosa, Matteo Fedi, la Lampre ha preso in mano la situazione soprattutto con Cunego che ha svolto un lavoro preziosissimo per Pietropolli. L’ex vincitore di un Giro e di tre Lombardia è stato infatti autore di una trenata micidiale che ha allungato il gruppo in modo decisivo con i corridori con più gambe che sono rimasti davanti a giocarsi la vittoria di tappa e la relativa leadership della corsa. Il ritmo negli ultimi km è rimasto elevatissimo anche per via del tratto finale in acciottolato che ha costretto i migliori a lottare per prendere le posizioni di testa. Pietropolli è rimasto nascosto intorno alla quinta posizione e ha lanciato la sua progressione vincente mettendo in fila nell’ordine Taborre (Acqua e Sapone), secondo due anni fa quando il Giro della provincia di Reggio Calabria si disputò in linea, e Serpa Perez (Androni Giocattoli), reduce dalle fatiche del San Luis. Dietro di loro un altro reduce dalla trasferta argentina e già trionfatore al Calabria, il sempreverde Fortunato Baliani. Quinto e leader della classifica dei giovani Damiano Caruso la cui squadra ha piazzato al decimo posto un altro giovane, Oss. Nella top ten anche il redivivo Stefan Schumacher, sesto e al suo primo buon piazzamento in maglia Miche dopo la lunga squalifica; Proni e Gavazzi, che completano le buone prove delle rispettive squadre con il laziale ultimo tra i cronometrati con lo stesso tempo del vincitore e il valtellinese conteggiato a 5”; infine nono a sorpresa lo sloveno Vladimir Kerkez della Sava.
Con la vittoria di oggi Pietropolli si candida per la vittoria finale, del resto non è la prima volta che il veronese ha dimostrato di andare forte a inizio stagione. Oltre alla già citata vittoria al Challenge Calabria ’08, Pietropolli ha centrato nel 2009 Giro della Provincia di Grosseto e Settimana Lombarda. Dalla tappa di domani, la Soverato-Vibo Valentia di 195 km, dovrebbe venire fuori il vincitore della corsa: ondulata nella prima parte, maggiormente decisiva sarà però la salita di Caria che termina a 18 km da Vibo. Sulla corsa incombe sempre la minaccia pioggia, male che vada dovrebbe però andare meglio dell’anno scorso quando, sperando di trovare il bel tempo al sud, i corridori beccarono anche qualche fiocco di neve.