Ciclocross CdM WE Koksijde 2010: Tutte insabbiate dalla Compton - Van den Brand nuova leader
Quando corre, è difficile tenerla a freno: la campionessa nazionale americana Katie Compton, dopo aver apposto la sua firma nella prova d'apertura della Coppa del Mondo femminile di ciclocross, ad Aigle, ha portato a casa un altro successo, dominando sul percorso sabbioso di Koksijde, in Belgio.
Nella terza prova della challenge (la prima in territorio belga), la statunitense ha preceduto di 2'27" Daphny Van den Brand e di 2'46" Sanne Van Paassen: in pratica il meglio della classifica di Coppa del Mondo ha monopolizzato anche questo terzo appuntamento.
Compton che, tra l'altro, a Koksijde aveva già vinto due volte in passato (e parliamo del circuito che nel 2012 ospiterà i Campionati del Mondo), ha dato vita ad un'altra prestazione di tutto rilievo, facendo valere forza, brillantezza ed esperienza (qualità che dicono molto dei suoi 8 successi in prove di Coppa del Mondo), e anche le sue dichiarazioni rivelano un'atleta parecchio determinata oltre che molto potente: «Dopo una partenza non buona ho avuto la pazienza di attendere il momento in cui avrei avuto spazio: ho aspettato mezzo giro prima di attaccare, ed è più facile fare la differenza su percorsi difficili come oggi. Mi dicevo che non avevo che da spingere». E così ha fatto.
Quando la Compton è partita, l'atleta che più è andata vicina al resisterle è stata Sanne Van Paassen, già vincitrice a Plzen; ma nonostante l'impegno, al termine del primo giro l'olandese era già staccata, anche se di soli 8", mentre alle sue spalle Kupfernagel e Van den Brand seguivano a quasi mezzo minuto dalla battistrada.
Da lì in poi, un monologo senza pause, con l'americana che guadagnava terreno inanellando un giro veloce dopo l'altro, e distanziando di decine di secondi per tornata le sue avversarie. Intanto le due Vanette d'Olanda si ricompattavano alle spalle di Compton, con Van den Brand che alla lunga faceva valere un maggiore fondo e distanziava una Van Paassen giunta al finale con le energie al lumicino.
Per Daphny, anche se è arrivata un'altra sconfitta («Ho sofferto molto il freddo all'inizio e ho avuto problemi al pedale destro che mi impedivano di spingere al meglio e di affrontare le dune nel migliore dei modi... diciamo che non è stata la mia giornata», ha dichiarato l'atleta della ZZPR.nl), c'era ad attenderla al traguardo una bella maglia da leader di Coppa del Mondo, frutto dei tre piazzamenti fin qui ottenuti (che le valgono 150 punti totali). La Compton, che pure ha vinto due prove su tre, paga l'assenza a Plzen ed è solo terza, a 30 punti da Van den Brand. Tra le due, Van Paassen è seconda a quota 145.
La quarta forza della Coppa del Mondo si conferma invece essere la giovane belga Sanne Cant, quarta sia al traguardo di Koksijde (a 3'21" da Compton) che in classifica (a 94 punti). Malgrado qualche problema dettato dall'inesperienza nella prima fase e una caduta nel finale, Cant ha avuto buon gioco nel precedere di una ventina di secondi il quartetto che si è giocato il quinto posto (regolato da Kupfernagel su De Boer e, poco più indietro, Havlikova e Ferrier-Bruneau).
La britannica Wyman e la tedesca Schweizer hanno chiuso la top ten, mentre per l'Italia arrivano il 30esimo e il 35esimo posto di Daniela e Nicoletta Bresciani. Prossima tappa di Coppa del Mondo, il 19 dicembre a Kalmthout, sempre in Belgio (le donne non parteciperanno all'appuntamento spagnolo di Igorre, domenica prossima, riservato solo agli uomini élite).
