Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Campionati Europei su Pista: Sfida continentale, obiettivi olimpici - Dal 5 al 7 in Polonia i nuovi campionati

Versione stampabile

Il velodromo di Pruszkow in Polonia, sede degli Europei su pista 2010 © EuroTrack2010.euSono Campionati Europei dal sapore Olimpico quelli che si svolgeranno dal 5 al 7 novembre in Polonia nel Velodromo di Pruszkow, già spettatore dei Campionati del Mondo del 2009. I regolamenti internazionali che hanno designato solamente le competizioni ufficiali come utili per ottenere la qualificazione olimpica hanno fatto sì che le nazionali abbiano portato la migliore squadra possibile. Inoltre per la prima volta si assisterà a un torneo continentale riservato alla categoria élite e con le 5 discipline olimpiche (più la Madison Cup): le discipline ammesse agli Europei sono lo Sprint, il Keirin, la Velocità a Squadre, l'Inseguimento a Squadre e l'Omnium. Come programma può certamente non piacere, ma si tratta sicuramente di un evento storico per il ciclismo su pista.

I fari dello sprint maschile sono il britannico Sir Chris Hoy e il Primatista del Mondo sui 200 m, il francese Kévin Sireau: pesa certamente l'assenza del Campione del Mondo Grégory Baugé fermato per motivi di salute (ma il transalpino ha tutta l'intenzione di tornare entro la tappa della Coppa del Mondo di Calí a fine dicembre). Altri due nomi potrebbero inserirsi in questa lotta e sono l'altro britannico Jason Kenny, nuovo campione nazionale che ha battuto proprio Chris Hoy, e il fenomeno tedesco Roberto Forstemann, il velocista dotato della miglior partenza al mondo.

Sono Gran Bretagna, Francia e Germania le nazioni leader per le prove veloci, ma l'olandese Teun Mulder, Campione del Mondo del Chilometro, tenterà di salire sul podio almeno nel Keirin dopo aver dimostrato una buona forma nella 6 Giorni di Grenoble, ma soprattutto ad Amsterdam dove ha vinto il torneo degli sprinter.

Per quel che riguarda invece le prove veloci femminili si affacciano anche i paesi dell'est grazie soprattutto alla lituana Simona Krupeckaite, di recente nuova primatista mondiale sui 200 m, e alla bielorussa Olga Panarina: sicuramente la notizia che fa più colpo è la non partecipazione di Victoria Pendleton nella prova dello Sprint per concentrarsi sul Keirin (del resto Victoria Pendleton è già qualificata di diritto al Mondiale).

Nella Velocità a squadre si inserirà nella lotta per le medaglie anche l'Olanda forte di due velociste molto affiatate come Willy Kanis e Yvonne Hijgenaar, ma soprattutto la Germania con Miriam Welte e Christina Vogel; tutta da vedere sarà, invece, la prestazione della Francia che, ultimamente, nelle donne fatica a imporsi ad alti livelli. Per l'Italia ci sarà Elisa Frisoni sempre attesa a risultati importanti che la riportino nelle zone alte con risultati che in passato riusciva a raggiungere.

Sono rimaste solo due le prove endurance e una, l'Inseguimento a Squadre, è la più importante a livello tecnico: senza l'Australia sarà la Gran Bretagna a fare la parte del leone, ma con un occhio di riguardo per la Spagna campionessa uscente e, ovviamente, per la Russia sempre tra le migliori al mondo. Qui sarà presente anche l'Italia con il solo compito di cercare di migliorare il tempo di 4'08" fatto registrare agli ultimi Campionati del Mondo. La Gran Bretagna sarà la nazionale da battere anche a livello femminile mentre le altre nazionali europee sono molto distanti e tra queste anche l'Italia che si presenterà in Polonia con l'intenzione di fare un tempo discreto.

La grande novità del programma olimpico è l'Omnium, la prova che più fa discutere e che ha, di fatto, eliminato tutto il programma endurance della pista compresi l'Inseguimento Individuale e la Corsa a Punti: per la prima volta l'Omnium sarà di 6 prove (Giro Lanciato, Scratch, Eliminazione, Inseguimento Individuale, Corsa a Punti, Chilometro/500 metri), ma la più grande fatica per gli atleti sarà che si svolgerà tutto in un'unica giornata. Potrebbe suonare ancora l'inno britannico nella prova maschile a causa della presenza di Ed Clancy, Campione del Mondo in carica, ma le gare potrebbero diventare interessanti grazie a una rosa di altri 3 possibili vincitori come lo spagnolo David Muntaner, l'olandese Tim Veldt e il tedesco Roberto Bartko; per l'Italia occhi puntati su Elia Viviani, con un ottima forma ottenuta durante la 6 Giorni di Grenoble in cui si è piazzato al quarto posto.

Sarà invece Monia Baccaille la pedina italiana per l'Omnium femminile, prova in cui, lo scorso anno, riuscì a conquistare una medaglia di bronzo: medaglia, però, molto più difficile quest'anno con la presenza di tutte le migliori, soprattutto la spagnola Leire Olaberria, l'olandese Vera Koedooder (trionfatrice della 6 Giorni di Amsterdam) e la russa Evgeniya Romanyuta.

Saranno quindi Campionati molto entusiasmanti e dall'alto contenuto tecnico: forse l'aver eliminato per le 6 Giorni e le Kermesse la possibilità di distribuire punti per i Giochi Olimpici ha fatto storcere il naso a qualcuno, ma di certo ha reso questi tornei ufficiali molto più intensi.

Laura Grazioli

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano