Tour de Wallonie 2010: Pippo, non riesce il colpaccio - Goddaert anticipa Pozzato
Ci è andato vicino, Pippo Pozzato, alla seconda vittoria stagionale in quel Tour of Wallonie che aveva regalato sabato la stessa gioia al compagno di squadra e connazionale Napolitano (caduto quest'oggi senza grosse conseguenze).
Il vicentino è arrivato 2° sul traguardo di Hotton battuto al termine di uno sprint di una settantina di unità il belga Kristof Goddaert, ma anticipando ruote veloci come Van Vooren, Kristoff, Weylandt (fin qui la top five), ma anche Bozic.
Il portacolori dell'AG2R - un classe '86 cresciuto nella Topsport Vlaanderen e quindi a suo agio tra pavé e côte (lo scorso anno fu 3° alla Parigi-Bruxelles) - veste anche la magla di leader con il successo ottenuto oggi, anche per via dei 3'52" pagati sul traguardo dall'ex capoclassifica Van Dijk.
Goddaert balza in vetta con lo stesso tempo dell'altro classe '86 Van Vooren, con 2" su Weylandt e Vanspeybrouck e 4" sullo stesso Pozzato. Buono anche il rendimento di Marco Marcato, fin qui 11esimo a 7" dal leader.
La gara è vissuta su un attacco numeroso portato a metà corsa da corridori del calibro di Devolder, Steegmans, lo stesso Pozzato ed altri, con gli attacchi nel finale di Boeckmans (prima con Flens, poi solo) ed il tentativo all'ultimo chilometro di Engoulvent.
«Durante la corsa sono rientrato due volte da solo sulle fughe per testarmi e cercare quegli sforzi che ti aiutano a trovare la condizione. Nel finale i miei compagni hanno fatto un gran lavoro e, soprattutto Mazzanti e Bandiera, mi hanno messo nelle condizioni di tentare lo sprint. Peccato aver perso per così poco. La consolazione sta nel fatto di vedere crescere la condizione fisica bene», ha dichiarato Pozzato a fine corsa.