Una bella Novità nel calendario - Bronzini&Cantele al rientro

Nel cinquantenario della morte di Fausto Coppi la città di Novi Ligure ha rafforzato ulteriormente il suo già forte legame col ciclismo: con l'arrivo di tappa del Giro d'Italia è stato raggiunto il punto massimo ma non vanno dimenticate anche la tradizionale Coppa Romita per dilettanti e under 23 e varie mostre ed esposizioni; in un fitto calendario di eventi non poteva mancare, ovviamente, uno spazio anche per il ciclismo femminile ed ecco che domenica prossima si disputerà il 1° GP Città di Novi Ligure-Ricordando Fausto Coppi, una prova dedicata alle élite. Dopo la conclusione del Tour de l'Aude nel calendario era rimasto un vuoto importante e la gara organizzata dalla Novese-Fausto Coppi va a colmare, almeno a livello nazionale, questo buco.

Oltre alla data è molto intrigante anche la scelta del percorso che presenta un finale molto movimentato e che può prestarsi anche a qualcosa di diverso dalla solita volata. La partenza e l'arrivo saranno davanti al Museo dei Campionissimi, dove già s'erano tenute le cronometro della Settimana Tricolore 2007. Dopo un circuito tutto pianeggiante attraverso le località di Basaluzzo, Fregonara e Boscomarengo da ripetere due volte e dopo un tratto in linea, sempre in pianura, che arriverà a toccare anche il piccolo paese di Frugarolo le cicliste entreranno nell'ultimo circuito - da ripetere una sola volta - nel quale saranno concentrate tutte le difficoltà altimetriche della corsa. Dopo il transito sotto al traguardo, il terzo della corsa, il gruppo proseguirà ancora verso Basaluzzo per poi svoltare in direzione Francavilla e Gavi: qui inizierà la salita di Molarola già affrontata in senso opposto al Giro d'Italia di quest'anno ed anche, dallo stesso versante di domenica, negli ultimi chilometri del Giro dell'Appennino 2005.

L'ascesa di Molarola misura circa 2 km e si tocca una pendenza massima del 10%, nonostante quella media sia circa del 6.5%. Qui ci saranno sicuramente numerosi attacchi perché dalla cima all'arrivo mancheranno appena 9 km e ci sarà poco spazio per organizzarsi: molte atlete, infatti, si saranno staccate e prima di Novi Ligure ci saranno altri brevi strappetti che potrebbero essere ottimi trampolini per chi vorrà attaccare.

Nel caso in cui questo finale non riuscisse a fare grande selezione si prospetta un bel duello in volata tra Giorgia Bronzini e la campionessa d'Italia Monia Baccaille con la lituana Leleivyte come terza incomoda e in cui potrebbero inserirsi le due giovani promesse del Vaiano e della Vecchia Fontana, Scandolara e Callovi. Molto aperto anche il pronostico tra coloro che potrebbero cercare di attaccare in salita: la coppia della HTC-Columbia formata da Cantele e Villumsen andrà tenuta seriamente d'occhio, con la seconda che si presenta in ottima forma dopo il 14° posto al Tour de l'Aude; attenzione anche a Pucinskaite e Martisova (Gauss), Tamanini e Kirch (Chirio) ed al blocco della Safi-Pasta Zara formato da Patuzzo, Romoli e Kozonchuk.