La Cina è di Ina - Teutenberg svernicia Wild
È iniziato stamani con un tappa pianeggiante di 72.5 km il Tour of Chongming Island, la corsa a tappe che si disputa nell'isola posta davanti alla città di Shanghai e che quest'anno farà da anteprima alla prima prova di Coppa del Mondo in territorio cinese. Buona la rappresentanza dei grandi team internazionali ed il successo di tappa è andato alla tedesca Ina-Yoko Teutenberg davanti all'olandese Kirsten Wild: questo grande duello in volata sarà probabilmente il tema principale della corsa visto che i percorsi pianeggianti non dovrebbero creare molta selezione.
Il terzo posto, a sorpresa, è andato alla coreana Hye Kyeong Choi che ha preceduto niente meno che Rochelle Gilmore: questa corsa sarà anche un'ottima occasione per le semisconosciute atlete orientali di mettersi in mostra e magari di guadagnarsi una chance per fare il grande salto verso il ciclismo europeo. L'Italia è rappresentata in gara dalla formazione veneta Top Girls-Fassa Bortolo-Ghezzi che per l'occasione schiera Valentina Bastianelli, Alessandra D'Ettorre, Gloria Presti, Serena Danesi, Jennifer Fiori e Marta Tagliaferro: proprio quest'ultima è stata la migliore nella volata finale terminando la frazione in sesta posizione. Grazie al fatto di essere transitata per prima anche nei due traguardi volanti (sempre davanti alla Wild) Ina Teutenberg guida la classifica con 6" sull'olandese della Cervélo e 12" sulla coreana Choi.
Queste le parole di Ina Teutenberg al termine della tappa: «Sono molto soddisfatta di come è andata perché dopo tre settimane lontano dalle gara non puoi mai sapere se hai la velocità giusta. Ma è stata una buona giornata per tutto il team perché le ragazze si sono comportate alla grande: Judith (Arndt, ndr) è andata in fuga all'inizio mentre Ellen e Kim (Van Dijk e Anderson) ci hanno provato nel finale; Chloe (Hosking) mi ha aiutato negli ultimi 500 metri e mi ha lasciato in posizione perfetta per lo sprint. Domani cercheremo di difendere la nostra leadership».
La forte atleta tedesca della HTC-Columbia dopo aver vinto in Europa, Nord America e Oceania aggiunge un altro tassello alla sua collezione: «Gareggiare qui è molto diverso, le strade sono molto larghe e sono quasi tutte dritte: in tutta la tappa avremo fatto al massimo dieci curve, la scorsa settimana in Olanda abbiamo fatto un criterium con un circuito di sette curve da ripetere 50 volte!»
Meno soddisfazione, invece, in caso Cervélo come si evince anche dalle parole del direttore sportivo Jean-Paul Van Poppel: «Oggi si sperava nel vento per provare a fare un po' di selezione ma appena ha iniziato a piovere il vento è cessato di colpo. A 25 km dall'arrivo avevamo Charlotte Becker in una fuga di 11 atlete ma c'erano anche due Columbia che non collaboravano molto e a 10 km dall'arrivo il gruppo è tornato compatto. Charlotte poi è rimasta davanti all'ultimo chilometro insiene a Sarah (Düster) per preparare la volata ma purtroppo contro una Teutenberg così in forma c'era poco da fare visto che oggi ci ha battuto tre volte di fila contanto gli sprint intermedi. Sono comunque contento del lavoro di squadra e già domani speriamo di rifarci: daremo battaglia su ogni traguardo e per ogni secondo».
