Warning: include() [function.include]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/BackgroundProcess.class.php) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/background_process/background_process.module on line 22

Warning: require() [function.require]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/context.core.inc) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/context/context.module on line 3
«Non solo Edita nella nuova Dilà» - Il d.s. Rossi sulla stagione che sta per iniziare | Cicloweb

Il Portale del Ciclismo professionistico

.

«Non solo Edita nella nuova Dilà» - Il d.s. Rossi sulla stagione che sta per iniziare

Versione stampabile

Reduce da un avventura biennale con la tedesca Equipe Nürnberger Versicherung, Roberto Rossi è pronto per una nuova sfida, guidare il nuovo Team Dilà-Kuota di Max Bonanomi. Al ritorno dal primo ritiro stagionale vero e proprio, ci racconta le sue impressioni.
Roberto, com'è andato questo primo ritiro?
«Devo ammettere che è andato veramente bene. Ho trovato delle ragazze piene di entusiasmo e con tanta voglia di crescere. Il gruppo ha delle basi solide e sono convinto che potremo vedere buone cose durante la stagione».
Il team sarà sicuramente incentrato sulla figura di Edita Pucinskaite, con una spalla importante e d'esperienza come può essere Marta Vilajosana e poi tante ragazze promettenti ma ancora con pochissima esperienza a livello internazionale. Può essere un limite o sarà, al contrario, una risorsa per la squadra?
«Dipende tutto da loro, secondo me: ci sono ottime potenzialità individuali e quasi tutte hanno la possibilità di diventare buone atlete e tornare utili alla causa della squadra durante tutto l'anno».
Sembra un progetto a lungo termine, il vostro...
«Magari! (ride) In realtà il regolamento attuale non permette di fare ragionamenti di questo tipo. Faccio un esempio: noi abbiamo tesserato un paio di giovani appena uscite dalla categoria Juniores e stiamo investendo un bel po' di lavoro per "tirarle su", perché ci sembra che ne valga la pena. E facciamo l'ipotesi che il fiuto non ci abbia ingannato e che le ragazze, nel corso della stagione, facciano delle buone prestazioni... Ecco, a questo punto io non troverei giusto che un altro team, alla fine dell'anno, per 200 euro mensili in più, ce le portino via. La mia proposta sarebbe quella di fare un contratto pluriennale - l'ideale sarebbe tre anni, con la possibilità di rescissione consensuale in qualsiasi momento - per le neoprofessioniste. Questo sia per garantire loro una certa stabilità, visto che spesso hanno bisogno di più di una stagione per emergere tra le Élite (di Marianne Vos o Marta Bastianelli, in grado di far bene da subito, ne nascono davvero poche), sia per incentivare le squadre ad investire energie su giovani che ritengano promettenti, con la sicurezza che non arrivi lo squadrone di turno a soffiargliele via. E sicuramente rivedrei il nuovo regolamento che impedisce alle ragazze diciannovenni, regolarmente Élite, di correre le gare internazionali».
Ritorniamo al team: come sta andando il rapporto con il vulcanico Bonanomi?
«Sono veramente soddisfatto anche di quest'aspetto. Ho conosciuto Max ai tempi della Nobili Rubinetterie, quando lui faceva il meccanico del team. Abbiamo subito capito di avere molte idee in comune e già da allora si era pensato, un domani, di fare qualcosa di importante insieme. Poi le nostre strade si sono divise e lui è stato grandissimo a cominciare da solo quest'avventura. Quando, lo scorso anno, ci ha proposto (a me ed Edita) di trasferirci nel suo team, noi non abbiamo avuto esitazioni, nonostante avessimo già in mano un rinnovo contrattuale importante con la Nürnberger, con la quale comunque - mi preme dirlo - siamo rimasti in ottimi rapporti. In questo periodo ci stiamo dividendo i compiti con successo e l'intesa sembra davvero ottima».
Quali sono gli obiettivi per il 2009 del Team Cmax-Dilà?
«Oltre al Campionato del Mondo che comunque sia si correrà per nazionali, l'obiettivo importante della stagione, sia per prestigio che per sponsor, sarà il Giro d'Italia. Per il resto non avremo obiettivi particolari, ma cercheremo di vivere alla giornata, gara per gara, cercando di ottenere il massimo che la giornata e le avversarie ci consentiranno».
Secondo te il 2008 sfortunato di Edita è stato solo una parentesi negativa condizionata da episodi sfortunati o è da considerare un piccolo campanello d'allarme per il futuro?
«Io credo che se Edita non fosse stata convinta di fare una stagione ai livelli che le competono, avrebbe già detto basta alla fine della scorsa stagione. Invece i test effettuati, confrontati con i dati del passato, ci fanno ben sperare. Purtroppo avevamo incentrato il 2008 sull'appuntamento olimpico ma una caduta - che ha comportato la frattura alla testa dell'omero - a due settimane dalla gara in linea, ha compromesso tutto. Io conosco bene Edita e so che quest'anno potrà riprendersi con gli interessi quanto perduto».
Tu ed Edita siete una delle coppie più celebri nell'ambiente, ma non di certo l'unica. Stranezze proprie del ciclismo femminile o solo intemperanze di Cupido?
«Anche in altri sport femminili - mi vengono in mente l'atletica e il tennis - capita spesso che la ragazza si leghi al proprio preparatore. Saranno gli interessi comuni, il tanto tempo trascorso insieme, non so... Insomma, secondo me è una cosa normalissima trovare l'amore della propria vita in questo modo! (ride

Giuseppe Cristiano

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano