Warning: include() [function.include]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/BackgroundProcess.class.php) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/background_process/background_process.module on line 22

Warning: require() [function.require]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/context.core.inc) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/context/context.module on line 3
Quarant'anni con Pantani - Marco e i rampanti anni Ottanta | Cicloweb

Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Quarant'anni con Pantani - Marco e i rampanti anni Ottanta

Versione stampabile

Una carrellata tra realtà e fantasia, tra serio e faceto, per ripercorrere quattro decenni della storia nostra e dell'uomo di Cesenatico che, più d'ogni altro ciclista, ci ha fatto vibrare di passione ed emozione, di rabbia e felicità. Marco Pantani, a 40 anni dalla nascita: un omaggio necessario al più grande campione che abbia riempito i nostri occhi.

1981
L'Italia impara a conoscere il nome di Licio Gelli, Maestro Venerabile della Loggia P2 e ispiratore di future politiche governative; irrompe sulla scena il Pentapartito, una coalizione di 5 partiti che a ripeterli in fila pare Nuntereggae più di Rino Gaetano. E però lui, Rino, per disgrazia muore investito da un'auto sulla Nomentana. Muore pure Bob Marley, e il mondo è meno allegro. Lo è anche perché papa Giovanni Paolo II viene gravemente ferito in Piazza San Pietro. A sparare è il turco Ali Agca, gli investigatori seguono la pista bulgara.
Molto meglio la pista ciclabile, anche se risulta per sua stessa natura un po' riduttiva per le doti in via di sviluppo del Marco ormai ometto, uscito dalla scuola elementare e pronto ad affrontare i brufolosi anni delle medie.


1982
Si poteva anche evitare il riferimento calcistico, ma come fai a dire "1982" senza sentirti obbligato a schiaffarci Tardelli che urla? Cose più serie avvengono a Palermo, dove il generale Dalla Chiesa viene assassinato dalla mafia; a Beirut, dove scoppia il conflitto tra Libano e Israele; e pure nelle Isole Falkland, grazie alla trovata dei generali argentini, che dopo una seduta spiritica col fantasma di Von Clausewitz, danno il via alla più geniale guerra mai combattuta, attaccando la Gran Bretagna per il possesso del non del tutto fondamentale arcipelago: una sconfitta li seppellirà.
Al contempo, questa parola, "sconfitta", fatica a entrare nel vocabolario dell'adolescente che inizia ad esibire uno scatto che in Romagna non si era ancora mai visto.


1983
Tutta Italia si interroga sui reconditi motivi che spingono Carletto a tirare la coda al gatto o a chiudere il nonno nell'ascensore, in Svezia invece quelli del Nobel mandano ai bastioni del comunismo un segnale in codice appena vagamente intellegibile (premiano per la pace Lech Walesa). Bettino Craxi è at his best, primo premier socialista (o quasi) della storia patria, e nella sua Milano da bere l'ultima cosa a cui pensa è di farsi intitolare una via.
Marco ha 13 anni e pedala coi giovani colleghi del G.C. Fausto Coppi di Cesenatico, iniziando ad essere ufficialmente un ciclista nella categoria Esordienti. Una volta incrocia in allenamento Davide Cassani che lo scruta e dice tra sé e sé: «Se questo ragazzino non migliora a crono, non vincerà mai un Tour».


1984
Lasciando un vuoto mai più colmato nella sinistra italiana, Berlinguer muore all'improvviso a Padova (non l'avrebbe fatto se avesse immaginato che anni dopo Venditti gli avrebbe dedicato la canzone "Dolce Enrico"). Mentre tra Usa e Urss (con i sovietici che boicottano le Olimpiadi di Los Angeles) continua la discordia, tra Italia e Vaticano c'è nuova concordia, anzi proprio un nuovo Concordato. Il boss Tommaso Buscetta si pente e aiuta il giudice Falcone nella lotta alla mafia.
Chi invece proprio non si pente (della scelta di darsi al ciclismo) è Pantani, che a 14 anni vince le sue prime corse, e ovviamente il primo successo in assoluto, a Case Castagnoli, non può che essere in solitaria.


1985
Galli e sfitinzie cuccano a più non posso tra un panozzo e una coca sparata nel gargarozzo, per l'invidia dei tamarri che non si possono permettere Timberland e Monclair: il movimento dei paninari, simbolo del riflusso e di una massa di consumatori che iniziano a vivere al di sopra dei propri mezzi (negli anni rampanti del boom del debito pubblico), popola i neonati fast food al ritmo di Wild Boys dei Duran Duran. È il programma di punta della nuova televisione commerciale, Drive In, a diffondere (col personaggio di Enzo Braschi) la moda in tutta Italia; e dalle parti di Cologno Monzese qualcuno - povero illuso - inizia così a pensare di poter cambiare la testa degli italiani con le tv... Qualcun altro invece il cambiamento se lo porta proprio in mezzo alla capoccia, sotto forma di una voglia che diventa subito un'icona del decennio: è quella di Mikhail Gorbaciov, nuovo leader sovietico e padre della perestrojka.
L'unica voglia (per quanto, a 15 anni, anche le ragazze...) che anima invece Marco è quella della vittoria, con cui il giovanotto non smarrisce il feeling nemmeno dopo essere passato Allievo.


1986
Tom Cruise solca i cieli cinematografici in Top Gun, Madonna scorrazza per le classifiche di tutto il mondo con True Blue, ma sull'Europa aleggia l'incubo nucleare, incarnato in un'enorme nube radioattiva provocata dall'esplosione di Chernobyl. In compenso, le due superpotenze mondiali trattano la riduzione degli armamenti; e Diego Maradona guida l'Argentina al titolo nel mondiale di calcio regalando magie in serie.
Qualche magia, nel suo piccolo, la offre anche Pantani, che chiude il biennio da Allievo con cinque vittorie (3 nel 1986). In autunno, in un cinema della Riviera, guarda "Pirati" di Polanski. Si sente stranamente coinvolto in prima persona.


1987
Per fortuna a un certo punto arrivano i Simpson a migliorare le nostre vite, mentre invece il buco nell'ozono le peggiora. A Palermo si conclude il maxiprocesso contro la mafia, ma sarà una vittoria dal fiato corto. Fiato lunghissimo invece per gli U2, che s'impongono con The Joshua Tree e danno - con Bono - una nuova dimensione al concetto di ego.
Una nuova dimensione è pure quella in cui è proiettato Marco, che passa Juniores e conquista 3 successi nella sua ultima stagione al G.C. Fausto Coppi.


1988
La Terra attraversa uno strano periodo di positività, finiscono guerre (Urss-Afghanistan, Iran-Iraq), si distendono relazioni (Usa-Urss), vengono deposti dittatori (Pinochet). In Italia si pongono basi importanti per il decennio a venire: la Lega Lombarda fa capolino nelle amministrative al Nord, ma nessuno ancora prevede che la raffinatezza di Umberto Bossi guadagnerà nel giro di pochi anni il proscenio.
A diciotto anni con la patente arriva la prima macchina, ma anche la prima frattura in corsa: a Tagliata di Cervia Marco si rompe la clavicola sinistra. Vince comunque una corsa e prepara il salto tra i dilettanti.


1989
Crollano tutti i regimi comunisti dell'Est Europa, e cade il Muro di Berlino, in giorni memorabili e rimasti scolpiti nella memoria di chi c'era e anche di chi guardava da lontano. A Pechino il regime non è così arrendevole, e a Piazza Tien An Men è un massacro di giovani manifestanti. I comunisti italiani hanno i maggiori grattacapi dal restyling del partito, ma tutto sommato basterà ballare una lambada e la tristezza passerà.
Passerà come passa Pantani, che approda alla categoria dei Dilettanti e, difendendo la maglia della Rinascita Ravenna, si porta a casa tre vittorie. In un momento di pausa agonistica, fa una prova e si lascia crescere per un paio di giorni un pizzetto. Se lo taglia dicendo agli amici: «In fotografia ci verrei malissimo».


1990
Il decennio si chiude con la liberazione di Nelson Mandela in un Sudafrica in cui l'apartheid viene finalmente abolito, e con la riunificazione della Germania, evento solo pochi anni prima impensabile. Ma c'è anche chi si divide, o cerca di farlo, e in Jugoslavia si apre un lustro di tragedie e violenze. In Italia tutte le luci sono sui mondiali di calcio, ma è interessante anche la figura di Oscar Mammì, che dà il suo nome alla legge più impalpabile della storia della Repubblica.
Il Giro d'Italia dilettanti ci segnala che c'è un talentino che alle innate doti tecniche e tattiche unisce una determinazione senza pari. Cade, ricade, ma nonostante ciò conquista un posto sul podio. Si chiama Marco Pantani, avrebbe un futuro assicurato nell'ufficio marketing della Asfalti Riuniti.

2 --- continua

(A cura di Marco Grassi        )



Puntate precedenti
1 - Gli anni Settanta

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano