Che sfida in Trentino: Edita-Luperini - Le prossime protagoniste del Giro Donne affilano le lame
Giunto ormai alla quattordicesima edizione, anche quest'anno il Giro del Trentino vede al via un gruppo di atlete di notevole spessore. Grazie ad un tracciato da sempre decisamente montagnoso, questa corsa negli anni si è consacrata come una sorta di "festival per le scalatrici".
Nell'albo d'oro della manifestazione spiccano le cinque vittorie finali ed i quattro podi minori della toscana Fabiana Luperini, atleta anche quest'anno additata come una delle possibili vincitrici. Il posizionamento nel calendario a ridosso del Giro d'Italia pone inoltre la manifestazione come un importante banco di prova per alcune atlete in vista della corsa rosa, ed in quest'ottica pensiamo soprattutto alla Maglia rosa uscente, Edita Pucinskaite, a Fabiana Luperini, a Nicole Brändli, ed a Svetlana Boubnenkova; quest'ultima tra le citate è la ciclista che meno si è messa in mostra durante la corrente stagione: condizione non eccellente o mirata pianificazione per il Giro d'Italia? Ricordiamo che durante le due passate stagioni la russa, dopo una primavera a dir poco spumeggiante, era arrivata all'appuntamento con la massima gara a tappe italiane forse senza la giusta brillantezza ed esprimendosi di conseguenza un po' sotto le aspettative.
La prima impegnativa frazione ha subito portato alla ribalta alcune delle attese protagoniste di questo breve giro a tappe: a rompere gli indugi ci ha subito pensato proprio la vincitrice delle ultime due edizioni, Svetlana Boubnenkova, atleta che quando è sorretta dalla condizione conosce un'unica tattica: tirare come una forsennata a testa bassa, con lo scopo di far crollare le avversarie.
L'azione della russa lungo il primo passaggio su Drena in effetti sfoltisce notevolmente il gruppo e le uniche in grado di seguire la sua andatura elevata saranno Nicole Brändli, Claudia Häusler, Trixi Worrack, Edita Pucinskaite, Fabiana Luperini ed, un po' a sorpresa, la brasiliana Rosane Kirch.
Il ritmo rimane elevato e presto soccomberanno dapprima Rosane Kirch ed in seguito la giovane campionessa tedesca Claudia Häusler. Sembra di rivivere in parte il medesimo copione dell'anno scorso, quando proprio su questo stesso percorso la "Bouba" aveva annientato una ad una tutte le rivali, per poi imporsi in solitaria ed ipotecare il Trentino.
Sull'erta finale prende però l'iniziativa Edita Pucinskaite, a cui riesce ad accodarsi la sola Fabiana Luperini. Questo duo di eccezionali scalatrici si invola così indisturbato verso il traguardo di Drena, dove la Pucinskaite riesce ad avere la meglio sulla Luperini. Con 47 secondi di ritardo giungono nell'ordine Trixi Worrack e l'animatrice di buona parte di tappa, Svetlana Boubnenkova. Da notare l'ottima prova d'insieme della formazione tedesca Equipe Nürnberger, in grado di portare ben quattro atlete nelle prime sei posizioni della classifica.
La seconda ed ultima tappa di sabato prevede un arrivo in quota ai 750 metri d'altitudine di Faedo Pineta. Dopo diversi chilometri pianeggianti quindi nuovamente terreno per le scalatrici, e visto l'andamento odierno tutto farebbe pensare ad un nuovo duello Pucinskaite-Luperini... Boubnekova, Worrack e Brändli permettendo.
Davide Ronconi