Tre formazioni World Tour (FDJ, AG2R e Lotto Soudal), 18 in totale, 143 partenti e praticamente tutto il ciclismo professionistico francese nell'annuale vernissage del GP La Marseillaise: in un'edizione più breve del solito (solo 140 km) il dorsale numero 1 sarà indossato dal vincitore del 2014 Kenneth Van Bilsen, da citare la presenza di Thibaut Pinot (14), Jonathan Hivert (54), Cyril Gautier (64), Romain Bardet (71), Ángel Madrazo (94), Tony Gallopin (104), Edwin Ávila (121), Sébastien Rosseler (131), Bjorn Leukemans (144).
È stata svelata oggi la divisa 2015 della FDJ, che presenta diverse novità rispetto alle ultime versioni viste in gruppo nelle scorse stagioni: in pratica la nuova casacca è una fusione tra quella tutta bianca e quella tutta blu che abbiamo ammirato (entrambe) nel 2014, con in più un bell'inserto rosso a vivacizzare il tutto. Grande spazio, come sempre, al quadrifoglio stilizzato simbolo dello sponsor, in evidenza soprattutto sul dorso della maglia. Thibaut Pinot, terzo all'ultimo Tour de France, è l'indossatore d'eccezione chiamato a presentare al pubblico la nuova divisa.
Ieri a Nizza Jean-Christopher Péraud è stato premiato con il Velo d'Or come miglior ciclista francese del 2014 ma nella serata s'è disputata anche una simpatica sfida calcistica tra Francia e Resto del Mondo: a trionfare sono stati i corridori transalpini che si sono imposti per 5-4 sugli uomini allenati da Oscar Pereiro dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio per 3-1. Nell'ordine sono andati a segno Thibaut Pinot, Rémy Di Gregorio, Nacer Bouhanni, Iker Camaño, Thibaut Pinot, Yauheni Hutarovich, Filippo Baggio, Geoffey Soupe e ancora Filippo Baggio.
Vittoria di Alexis Vuillermoz nella seconda e ultima tappa del Tour du Gévaudan (146 km con partenza e arrivo a Mende). Il ciclista francese dell'AG2R La Mondiale, bravo ad inserirsi nell'azione giusta, ha preceduto sul traguardo Thibaut Pinot, Romain Hardy, Mikaël Chérel, Ángel Madrazo, Théo Vimpère, Rémy Di Grégorio e Maxime Médérel.
La prima frazione del Tour du Gévaudan, da Badaroux a Chanac, è appannaggio di Thomas Degand, corridore della Wanty - Groupe Goubert, al primo successo da professionista. La frazione è stata frizzante ed ha visto Thibaut Pinot, terzo classificato dell'ultimo Tour de France, come corridore più combattivo, in azione già dai primi chilometri assieme ad altri uomini tra i quali Thomas Voeckler e Amets Txurruka. Il gruppo chiudeva sui fuggitivi dopo le ultime asperità, a 20 km dall'arrivo, ma Txurruka non si è arrende e lancia una sua azione, raggiunto da Boris Dron (Wallonie) e Thomas Degand.
Domani e dopodomani si torna a correre in Francia, col Tour du Gévaudan Languedoc-Roussilion: 12 squadre saranno al via della corsa che si disputa sulle propaggini meridionali del Massiccio Centrale, in rappresentanza delle principali formazioni francesi (tranne la Bretagne) e di alcune formazioni straniere, tra le quali Caja Rural e Wanty. Le stelle al via sono Thibaut Pinot, presente col numero 27, e Thomas Voeckler (numero 38). Presente anche un italiano: è Federico Buttò, in corsa con gli spagnoli della Burgos, col dorsale 134.