La Rubio-Planta de Concafè, seconda frazione della Vuelta al Táchira, pur essendo una frazione conclusasi in salita, ha avuto bisogno dello sprint per stabilire il vincitore: a spuntarla è stato José Mendoza (Café Flor de Patria) che ha preceduto Jonathan Camargo (JHS Avec Intac) e Jorge Abreu (Tachira Concafé).
Ancora sugli scudi i corridori del Kino Táchira Drodinica che dopo la vittoria di Yosvans Rojas nella prima tappa, oggi hanno conquistato il celebre circuito di San Cristóbal con Juan Murillo. Nell'impegnativo e classico tracciato cittadino che ha caratterizzato questa terza tappa, Murillo è riuscito ad imporsi per distacco con 10" proprio sul compagno di squadra Yosvans Rojas e 49" su un altro tachirense, Ronald Gonzalez.
Michele Merlo colpisce nella 2a tappa della Vuelta al Táchira e porta così alla Vini Fantini-Selle Italia la prima vittoria della stagione 2013. Sui 168.7 km che da Socopó portavano il gruppo a San Rafael de El Piñal Merlo ha regolato in volata i due venezuelani Frederick Segura ed Arthur García. Ai piedi del podio il neopro' Mattia Pozzo, anch'egli della Vini Fantini-Selle Italia. In classifica generale il venezuelano Yosvans Rojas mantiene la maglia di leader della corsa, tenendo a 2" di distanza il connazionale Ronald González. Domani terza tappa, in circuito, a San Cristóbal.
La prima tappa della Vuelta al Táchira, 137 tra Barinas e Barinitas, s'è conclusa con la vittoria del 24enne Yosvans Rojas. Il giovane portacolori della Kino Táchira, corridore polivalente con esperienza anche su pista, ha sorpreso tutti nel finale con uno scatto da finisseur ed è riuscito ad anticipare il gruppo di 2".
Il 25enne Jimmi Briceño è il vincitore finale della 47a edizione della Vuelta al Táchira: il forte scalatore della Lotería del Táchira non ha avuto problemi nel controllare i rivali nell'ultima frazione e ha colto così il suo successo più prestigioso fin qui. Con lui sul podio ci sono anche il compagno di squadra Ronald González (secondo a 1'02") ed il campione uscente Manuel Medina (terzo a 2'21").
Il campione uscente della Vuelta al Táchira, il 35enne Manuel Medina, è riuscito a mettere la sua firma anche su questa edizione: il capitano della Gobernación del Zulia s'è infatti imposto nella tappa di montagna con arrivo in salita a Casa del Padre. La salita finale ha creato una grande selezione in gruppo e davanti sono rimasti solamente gli uomini più forti: nell'ultimo tratto poi sono rimasti solo in due a giocarsi la vittoria di tappa con "El Gato" che ha preceduto di 1" il leader della Vuelta Jimmi Briceño che, ad una tappa dalla conclusione, assapora ormai la vittoria finale.
L'impegnativa tappa con arrivo a Cerro el Cristo Rey doveva dare risposte importanti sui favoriti per il successo finale in questa Vuelta al Táchira e così è stato: il leader Jimmi Briceño ha vinto la tappa e ha rafforzato molto la sua prima posizione in classifica generale. La tappa di oggi ha proposto il primo sussulto poco dopo metà percorso quando una caduta causata dalla pioggia battente e dall'asfalto in non buone condizioni ha messo fuori gioco Noel Vazquez, terzo classificato nelle ultime due edizioni della Vuelta: per lui si parla di frattura della clavicola.
L'edizione 2012 della Vuelta al Táchira continua sotto il segno di una grande incertezza e dopo sette tappe ancora non emerge un favorito chiaro.
E con questa fanno sei su sei: le squadre affiliate alla Lotería del Táchira continuano a dominare questa edizione della Vuelta al Táchira stabilendo questo incredibile filotto di vittorie di tappa. Sul traguardo di Mérida, dove in veste di spettatore c'era anche José Rujano, ad imporsi è stato il 30enne Ronald González: per "El Torito" si tratta del secondo successo parziale in questa Vuelta dopo quello ottenuto a San Cristóbal.
La quinta tappa della Vuelta al Táchira è stata vinta per distacco da Freddy Vargas che sul traguardo di San Juan de Colón ha preceduto di 21" il gruppo dei migliori. Il maltempo ha reso dura una tappa che già di suo presentava diverse insidie: il gruppo, infatti, s'è già spezzato sul primo gran premio della montagna della giornata con il leader Tomas Gil in difficoltà sulla spinta di Manuel Medina.