Non è riuscito a Jurgen Van Den Broeck l'assalto finale alla leadership di Markel Irizar: sulla rampa di Antequera che conduceva all'arrivo il belga è arrivato in settima posizione senza riuscire a staccare il rivale basco di quell'unico secondo che gli sarebbe bastato. Il successo di tappa è andato nuovamente a Oscar Freire che ha sopravanzato Samuel Sánchez e il francese Jonathan Hivert mentre sono arrivate ancora una volta buone prestazioni da parte degli italiani con il quarto posto di Appollonio ed il sesto di Marcato.
La prima stagionale di Oscar Freire arriva alla Vuelta Andalucia, in una tappa che ha visto all'attacco per oltre 150 km, Andy Schleck, in compagnia di Javi Moreno, Palomares e Hector González. Il quartetto è stato ripreso a una decina di chilometri dall'arrivo dal gruppo compatto e il tricampeón ha fatto valere la sua legge allo sprint, precedendo Engoulvent (vincitore del prologo) e Galdos. Nei primi dieci anche Marcato (quarto), Appollonio (sesto) e Selvaggi (decimo).
Tappa divertente e movimentata la seconda della Vuelta a Andalucía con conclusione ad Adra dopo tre Gpm che hanno visto grande protagonista l'ex iridato tra gli Under 23 Fabio Duarte (Geox), che si è mosso a più di 70 km dalla conclusione per riprendere lo spagnolo Javier Ramírez (che faceva parte della fuga del mattino con Marcato ed altri) e poi è rimasto solo a circa 40 km dal traguardo, arrendendosi al ritorno del plotone soltanto a cinquemila metri dalla linea d'arrivo.
In un'intervista rilasciata al sito internet spagnolo As.com, il cantabro Óscar Freire Gómez ha individuato i suoi tre grandi obiettivi per la stagione 2011: «La Milano-Sanremo, l'Amstel Gold Race e il Mondiale di Copenaghen». Il tre volte iridato della Rabobank ha anche annunciato che correrà la Vuelta a España con la speranza di vincere una tappa, dopodiché ambisce a partecipare alla sua quarta Olimpiade in quel di Londra nel 2012, dopo aver partecipato a quelle di Sydney, Atene e Pechino.
Ancora vince la Garmin-Cervélo nell'ultima prova della Challenge di Maiorca al suo nono successo stagionale (compresi i due Campionati Nazionali d'Australia) con il quinto uomo diverso. Dopo Bobridge, Meyer, Farrar e Haussler, è toccato a Murilo Fischer mettere la sua ruota davanti a tutti nel Trofeo Magaluf-Palmanova, anticipando allo sprint Oscar Freire, il duo Movistar Rojas-Ventoso e l'ottimo Giacomo Nizzolo. Settimo Dario Cataldo.
Malgrado avesse fatto intendere nei giorni scorsi che avrebbe potuto partecipare per la prima volta al Giro d'Italia nel 2011, Oscar Freire ancora una volta non ci sarà: lo spagnolo salterà anche il Tour per concentrarsi su Vuelta e soprattutto Mondiale, dopo una primavera spesa tra classiche, Romandia e California. Troppo duro il Giro per Oscarito, ma forse non per un Robert Gesink che invece, a quanto pare, farà della Grande Boucle l'appuntamento centrale della stagione.
Ivan Basso, Óscar Freire, i fratelli Schleck, Alex Vinokourov, Roman Kreuziger, Sámuel Sánchez, Peter Sagan, Alexander Kolobnev, Francisco Mancebo, Jakob Fuglsang, Xavier Tondo. No, non è la starting list di una grande classica, ma del Criterium Vuelta a Chihuahua che si svolgerà nell'omonima regione del Messico settentrionale per regalare, una volta tanto, una giornata di grande spettacolo ciclistico nel nuovo continente. Un circuito di poco più di quattro chilometri sarà il teatro della singolar tenzone che avrà luogo domenica 24 ottobre tra le ore 11 e le 13.30 locali (19-21.30 europee).