Dopo il Valico di Valcava e Colle Brianza il 107° Giro di Lombardia riserva altre sorprese. Dopo che Peter Sagan si era staccato e ritirato nelle prime battute di gara, su Colle Brianza mette il piede a terra anche Michele Scarponi, altro possibile favorito di giornata. Ma è Vincenzo Nibali a cadere insieme ad altri quando al traguardo mancano 93 km al traguardo. Brutta botta al ginocchio sinistro e ritiro del siciliano dell'Astana. In testa 21 uomini, tra cui Damiano Cunego, che stanno per essere ripresi quando inizia la salita verso la Colma di Sormano (con relativo passaggio sul Muro).
Il 107° Giro di Lombardia parte da Bergamo con il sole e vede subito all'attacco sei corridori: Fabio Felline, Alessandro De Marchi, Reto Hollenstein, Michael Albasini, Cesare Benedetti e Maurits Lammertink. Sulla prima ascesa di giornata, il Valico di Valcava, Felline ed Albasini si staccano. I quattro rimasti in testa, dal vantaggio pur minimo di poco più di 3', passano rapidamente ad avere 1'15" sul plotone. Il primo colpo di scena si vede però in coda: Peter Sagan, al primo Lombardia e dato da molti come potenziale favorito, prima si stacca, quindi si ritira.
Inizierà oggi con un circuito ad Aspen (la conclusione domenca 25 agosto) l'USA Pro Challenge, o Tour of Colorado, gara a tappe statunitense dove troveremo molti nomi di grande spessore. Se si esclude il dorsale numero 1 Christian Vande Velde (ma la Garmin-Sharp avrà anche Talansky, Morton, Millar, Danielson...), nel 2012 vincitore davanti a Tejay Van Garderen e Levi Leipheimer, è da registrare il ritorno alle corse del vincitore del Tour de France Chris Froome. Nella sua Sky non può mancare Richie Porte.
Dopo un inizio di stagione ritardato a giugno per problemi burocratici, Daniel Teklehaymanot consegue il suo primo successo in maglia Orica alla seconda stagione da professionista in Spagna, nella Prueba Villafranca de Ordizia. L'azione decisiva si è sviluppata sull'ultima ascesa dell'Alto de Abaltzisketa, con Madrazo che portava via un'azione di nove uomini, tra i quali il nostro Alessandro De Marchi, con sostanziale resa del gruppo. Teklehaymanot è partito da finisseur a 2.5 km dal termine, portando a fondo l'azione decisiva.
Si terrà domani nei Paesi Baschi la Prueba Villafranca-Ordiziako Klasika, gara in linea di categoria 1.1 vinta nel 2012 da Gorka Izagirre Insausti. La corsa prenderà il via da Ordizia alle 10, e sempre ad Ordizia sarà posto il traguardo. In mezzo 165.7 km con l'Alto de Abaltzisketa da ripetere per cinque volte. Alla partenza il campione uscente Gorka Izagirre Insaustima anche la Cannondale con Moreno Moser, Alessandro De Marchi e Damiano Caruso che potranno agire da punte. Spilak, Matthews, Juan José Cobo Acebo e Beñat Intxausti alcuni degli altri protagonisti.
Una fuga di oltre 40 uomini partita sul Col du Glandon, prima salita della 19esima tappa del Tour de France (da Bourg-d'Oisans a Le Grand-Bornand), ha deciso la seconda delle tre frazioni alpine. A vincere, dopo uno scatto ai -20 sulla Croix-Fry (ultima salita di giornata), il portoghese Rui Costa, già primo a Gap. Il corridore della Movistar ha preceduto di 48" Andreas Klöden, di 1'44" Jan Bakelants, di 1'52" Alexandre Geniez, di 1'55" Daniel Navarro.