La nona tappa della Vuelta a España, quasi 200 km scendendo da Andorra verso la splendida cornice di Barcellona, vede primeggiare Philippe Gilbert, che torna al successo 347 giorni dopo l'ultima vittoria (era il GP de Wallonie, 14 settembre 2011). In fuga sin dal primo chilometro Martijn Maaskant, Mickaël Buffaz, Javier Chacon e Bertjan Lindeman. Ripresi, si arriva a Barcellona e prima del traguardo si affronta il Montjuich. Lì scatta Alessandro Ballan, seguito e superato dalla maglia roja di Joaquim Rodríguez, raggiunto da Philippe Gilbert.
L'ottava tappa della Vuelta a España, con arrivo in salita alla Collada della Gallina, Andorra, va ad Alejandro Valverde, che in rimonta assieme a Joaquim Rodríguez supera all'ultimo tornante Contador e vince la seconda tappa individuale. La prima ora di corsa vede una velocità media di 52 km/h e molti scatti e controscatti. Al km 75 escono Cameron Meyer, Javier Ramírez Abeja, Amaël Moinard, Mickaël Buffaz, Javier Francisco Aramendia e Martijn Keizer. Vantaggio massimo dei fuggitivi di 9'28" al km 121, poi la Sky si mette in testa al gruppo ed il gap diminuisce.
Seconda vittoria stagionale per Alejandro Valverde. Il corridore della Movistar si è imposto nella seconda tappa in linea della Vuelta a Andalucía, da Málaga all'Alto del Santuario de la Virgen de Araceli. Dopo che per tutto il giorno era stato in fuga il francese Buffaz, la corsa è entrata nel vivo nei 3 km finali, dal momento in cui il leader della classifica Patrick Gretsch si è staccato, a quando, all'ultimo km, Valverde è scattato da solo per involarsi verso il successo di tappa e la maglia di primo della generale.
Mickaël Buffaz è il primo ritirato della Vuelta a España; e allo stesso tempo, il primo fuggitivo. Un'insolita giornata per il francese, purtroppo chiusasi male, con una frattura alla clavicola e il ritiro dalla corsa spagnola. Il corridore della Cofidis era in fuga con Ramírez Abeja, Walker e Delage nella seconda tappa della Vuelta (Alcalá de Guadaíra-Marbella), quando è caduto addirittura in salita, durante la scalata all'Alto de Pruna (primo e unico Gpm di giornata).
Non è riuscita la FDJ a spodestare Buffaz dal trono della Paris-Corrèze: l'atleta Cofidis, forte degli 11" guadagnati ieri su Meersman, si è limitato a controllare le azioni degli uomini di Madiot di Chaumeil ed ha concesso loro "soltanto" la vittoria di tappa con Arthur Vichot, che ha preceduto praticamente al fotofinish il connazionale Hivert. Al terzo posto proprio il belga Meersman, che così in due giorni colleziona due secondi e un terzo posto.
Mickaël Buffaz ha vinto per distacco la prima tappa della Paris-Correze, una brevissima corsa a tappe su suolo francese che si concluderà già domani. Il 31enne della Cofidis, al primo centro stagionale, ha staccato di 11" il belga Meersman e di 16" un altro francese, Johan Le Bon. Vista l'assenza di abbuoni la classifica generale rispecchia esattamente l'ordine d'arrivo.