L'ottava tappa del Giro Donne, 116 km tutti varesini tra Crugnola di Mornago e Lonate Pozzolo, va alla solita Marianne Vos. Dopo una partenza movimentata va all'attacco Linda Villumsen, che guadagna 30" sul gruppo. Arriva a 1'20" ma viene presto ripresa dal gruppo. La caravatese Valentina Carretta (MCipollini-Giambenini-Gauss) vince il traguardo volante davanti a Linda Villumsen (Orica-GreenEDGE) e Charlotte Becker (Specialized-Lululemon). Ai -20 km allungano Vos, Arndt e Stevens. Prova ad inseguire Emma Pooley, subito riassorbita dal plotone.
Doveva essere la tappa per mettere in difficoltà la maglia rosa, è andata a finire che Marianne Vos se l'è vinta in scioltezza, la Voghera-Castagnole delle Lanze, 129 km su e giù per il Piemonte. Dopo una fuga a 12 nelle fasi iniziali, comprendente, tra le altre, Teutenberg, Olds e Cantele, il gruppo si è riportato sotto in occasione dell'ultima salita di giornata, il Gpm di 2a categoria di Camo. Transitano allo scollinamento Pooley (consolida la maglia verde), Vos e Stevens.
Immediata rivincita di Marianne Vos nella quarta tappa del Giro Donne, dopo il passaggio a vuoto di ieri, quando aveva sofferto sulle rampe del Passo della Futa e sul traguardo di Castiglione dei Pepoli. La fuoriclasse olandese vince la Montecatini Terme-Montecatini Alto e si riprende la maglia rosa. La tappa, soli 98 km, s'infuoca sulla salita di Goraiolo, con la maglia rosa Evelyn Stevens ad allungare con Emma Pooley.
Il tappone appenninico del Giro Donne, 124 km da Vernio a Castiglione dei Pepoli, vede la vittoria di Evelyn Stevens, che si prende anche la maglia rosa. La corsa si anima sin dal primo Gpm, di Montepiano, quando Linda Villumsen (Orica-AIS) si porta in testa e passa allo scollinamento con 2'11" sul gruppo delle prime inseguitrici, tra cui la maglia rosa. All'inseguimento della Villumsen Monia Baccaille e Katarzyna Sosna a 1'54", quindi il gruppo maglia rosa con una quarantina di unità insegue a 4'.