Ci ha provato Philippe Gilbert a sparigliare le carte con uno splendido allungo a poco più di 4 chilometri e mezzo dalla fine della Kuurne-Bruxelles-Kuurne; ma il vallone è stato raggiunto a 700 metri dalla fine, sicché il previsto sprint ha potuto disputarsi con tutti i protagonisti annunciati.
Dopo la bella azione di 19 uomini comprendente tutti i più forti esponenti delle classiche del pavé, e qualche ruota veloce (Elia Viviani, Mark Cavendish, Alexander Kristoff, Sam Bennett), il gruppo tirato da MTN (per Tyler Farrar), IAM Cycling (per Matteo Pelucchi) e Cofidis (per Nacer Bouhanni) ha annullato il minuto di margine che avevano gli attaccanti e ha ricompattato la situazione a poco meno di 35 km dalla fine della Kuurne-Bruxelles-Kuurne.
La fase centrale della Kuurne-Bruxelles-Kuurne, in corso di svolgimento in Belgio, ha lanciato - principalmente grazie alla selezione operata sull'Oude Kwaremont da Sep Vanmarcke e Tom Boonen - un drappello comprendente quasi tutti i migliori in gara. Dopo la fase dei muri principali, infatti, si sono raggruppati alcuni plotoncini fino a comporre una situazione di corsa abbastanza delineata: al momento sono al comando 19 uomini, e li andiamo a elencare.
197 atleti saranno al via domani per la Kuurne-Bruxelles-Kuurne: la corsa belga avrà alla partenza quasi tutte le formazioni al via della Omloop Het Nieuwsblad più alcune continental, per un totale di 25 squadre. 2 le italiane presenti: la Nippo-Vini Fantini e la Southeast. Numero 1 per Tom Boonen, vincitore della passata edizione, ma in caso di arrivo in volata è da considerare il numero 2, Mark Canvendish.