La seconda tappa del Giro della Valle d'Aosta, 151 km tra Courmayeur e Pont-Saint-Martin, ha premiato il norvegese Odd Christian Eiking, futuro corridore della FDJ. Eiking è uscito da ciò che restava nel gruppo nel finale ed è andato a riprendere Edward Ravasi che era l'ultimo superstite di una numerosa fuga partita a inizio tappa: nella volata a due non c'è stata storia con Ravasi che si è praticamente rialzato arrivando a 5" da Eiking.
La prima frazione in linea del Giro della Valle d'Aosta, la Morillon-Les Esserts di 151 km, premia il belga Laurens De Plus, portacolori della Lotto Soudal Under 23. La tappa è stata animata da una fuga di una decina di atleti che ha avuto come protagonisti anche gli italiani Nicola Bagioli (che ha conquistato la maglia di miglior scalatore), Davide Ballerini e soprattutto Enrico Salvador, ripreso solamente nell'ultimo chilometro.
La 38esima edizione della Ronde de l'Isard è del giovane 22enne Simone Petilli, secondo corridore italiano ad entrare nell'albo d'oro della corsa francese dopo Graziano Gasparre nel 2000.
Ad una sola tappa dalla conclusione, Simone Petilli è ancora in testa alla classifica generale della Ronde de l'Isard: il giovane azzurro della Unieuro-Wilier ha passato indenne la terza tappa dove lo spagnolo Xabier San Sebastián s'è imposto grazie ad una fuga da lontano; il gruppo è arrivato a quasi cinque minuti di ritardo e la volata per il sesto posto è stata vinta da Michael Bresciani (Roth Skoda).
La Ronde de l'Isard, una delle corse a tappe più impegnative e indicative per la categoria Under 23, s'è aperta oggi con un successo italiano: sull'arrivo in salita di Goulier-Neige a staccare tutti è stato Simone Petilli, portacolori del Team Unieuro-Wilier.