Rinaldo Nocentini è stato operato ieri, e con successo, alla spalla. Il corridore dell'AG2R La Mondiale aveva subito una frattura alla scapola sinistra in seguito ad una caduta al Giro dei Paesi Baschi. «L'operazione è durata 5 ore - ha dichiarato stamane Nocentini - ma è andato tutto bene. La spalla mi ha causato davvero un gran dolore la notte scorsa ma oggi sto meglio, molto meglio. In casi normali, potrei lasciare l'ospedale subito. Adesso dovrò stare fermo per una decina di giorni prima di ricominciare la riabilitazione.
La vittoria della Parigi-Roubaix con Niki Terpstra non fa che rinsaldare il primato nella classifica a squadre dell'Omega Pharma-Quick Step. Sono 543 i punti dello squadrone belga mentre la prima inseguitrice, la Katusha di Kristoff, è a quota 382. AG2R La Mondiale sempre terza, con la Tinkoff-Saxo che segue. Passi in avanti per la Trek, che da ottava si ritrova quinta, mentre la BMC, non abilissima a finalizzare ieri a Roubaix, dal quinto posto scende di una posizione. Perde una posizione la Movistar, ora settima, così come la Sky, che segue.
Dopo il Giro dei Paesi Baschi e la Parigi-Roubaix è Alberto Contador, vincitore della breve gara a tappe iberica, il capoclassifica del World Tour. Il campione di Pinto, con 3308, precede Fabian Cancellara ed un Niki Terpstra che con la vittoria di ieri balza dal 13° al 3° posto. Guadagna una posizione anche Sep Vanmarcke (da 5° diventa 4°), scambiandosi con Peter Sagan. Salto in avanti di dieci posizioni anche per John Degenkolb, prima di ieri 16°, dopo Roubaix 6°.
Il Campione del Mondo a cronometro ha lasciato un altro segno della sua grande classe nelle prove contro il tempo, e ha vinto la sesta e ultima tappa del Giro dei Paesi Baschi, a Beasain: Tony Martin ha chiuso la cronometro finale (24 km) col tempo di 38'33", bissando il successo di tappa di Dantxarinea ottenuto al secondo giorno di gara.
Continua la primavera di rinascita per Ben Swift: il britannico della Sky ha vinto oggi a Markina la quinta tappa del Giro dei Paesi Baschi. Il velocista di Rotherham, alla terza vittoria stagionale, ha resistito benissimo sulle salite del finale di frazione, e ha regolato allo sprint un gruppetto non troppo nutrito. Alle sue spalle, Alejandro Valverde ha preceduto Michal Kwiatkowski, Tom Jelte Slagter e Damiano Cunego, che col quinto posto conferma l'ottimo momento di forma.
Rinaldo Nocentini è stato costretto al ritiro durante la 4a tappa della Vuelta al País Vasco in seguito ad una brutta caduta che lo ha visto coinvolto a poco più di 30 chilometri dal traguardo: al corridore dell'AG2R La Mondiale è stata diagnosticata una frattura complessa della scapola sinistra che coinvolge anche l'articolazione della spalla. Adesso Nocentini si sottoporrà ad ulteriori esami medici in Italia per valutare nel complesso la situazione e determinare se sarà necessaria un'operazione.
La terza tappa della Vuelta al País Vasco, 151 km da Vitoria all'arrivo in salita di Arrate, è di Wouter Poels. Fuga con Ben Gastauer (AG2R La Mondiale), Tom Dumoulin (Giant-Shimano), Kristijan Durasek (Lampre-Merida), Romain Sicard (Europcar) e Ion Izagirre (Movistar). Ripresi ai piedi dell'Alto de Usartza, la salita finale, tirano Omega Pharma e Tinkoff-Saxo. Lo scatto che fa male arriva da Alberto Contador ai -4.7, con Alejandro Valverde che va dietro al campione di Pinto. Nel finale scattano in tanti, ma Poels allunga quando si è quasi allo scollinamento.