Miguel Ángel Rubiano Chávez non è proprio un corridore estraneo al Trofeo Laigueglia. Qui nel 2012 ha chiuso al 2° posto, vincendo la volata di un gruppo ristretto e preceduto dal solo Moreno Moser, allora alla prima vittoria da professionista.
Il 51° Trofeo Laigueglia ha preso il via alle 11 in punto, con 171 corridori al via (non è partito infatti Mariano Giallorenzo della Meridiana Kamen). Scatti e controscatti nei primi chilometri, ma nessuno riesce a prendere il largo. Sulle rampe della prima asperità di giornata, il Passo del Balestrino - sono passati poco più di 30 km - sono in tre ad evadere: Simone Petilli (Area Zero), Songezo Jim (MTN Qhubeka) e Robinson Eduardo Chalapud (Colombia).
La terza squadra World Tour dopo Lampre e Cannondale, ovvero l'AG2R la Mondiale, potrà contare su un Matteo Montaguti convintissimo dei propri mezzi: «In questo Trofeo Laigueglia parto con l'obiettivo di ottenere il miglior risultato possibile: mi sento bene, la condizione è buona e oggi avrò anche il supporto di tutta il team. In gara non saremo noi a dover controllare la corsa e come al solito cercheremo di distinguerci andando all'attacco già dall'inizio: e poi speriamo di attaccare anche alla fine.
C'è allegria e convinzione in casa Bardiani-CSF Inox. Si correrà per Sonny Colbrelli ed una parte importante del lavoro la svolgerà Francesco Manuel Bongiorno. Lo scalatore di Fucecchio arriva da un buon Giro del Mediterraneo, «anche se le rampe del Mont Faron non erano abbastanza dure, avrei preferito qualcosa in più. Oggi si lavora per Sonny, ma non solo io, siamo un gran gruppo. Quanto a me, spero di migliorare in questa stagione ed arrivare in bene ai primi appuntamenti importanti, come la Tirreno-Adriatico. La rivalità con Aru?
Si correrà domani la 51a edizione del Trofeo Laigueglia, classica di inizio stagione che quest'anno è stata organizzata dal Comune di Laigueglia con la regia tecnica del Gruppo Sportivo Emilia. Saranno 172 i corridori al via, suddivisi in 22 squadre, di cui tre appartenenti alla categoria World Tour (Lampre-Merida, Cannondale ed AG2R La Mondiale). Tracciato modificato rispetto a quello originario in seguito alla forte ondata di maltempo che ha colpito la Liguria negli scorsi giorni.
Simone Ponzi non sarà al via del Trofeo Laigueglia, in programma nella cittadina ligure venerdì. Il bresciano della Neri Sottoli-Yellow Fluo, vincitore del G.P. Costa degli Etruschi di Donoratico, era in dubbio per un fastidio al ginocchio destro, una borsite.
La 51esima edizione del Trofeo Laigueglia non si correrà sul tracciato previsto inizialmente: il tratto della Via Aurelia in corrispondenza di Capo Mele, che collega Laigueglia con Andora, è ancora chiuso a causa di una frana e quindi s'è dovuto scegliere il percorso alternativo che già era stato studiato nei giorni scorsi.
È tornato in sella oggi, per una pedalata di un paio d'ore, Simone Ponzi, vincitore del GP Costa degli Etruschi a Donoratico. La bella vittoria dello scorso 2 febbraio ha avuto per lui uno strascico negativo che si è successivamente acutizzato: una noiosa borsite al ginocchio destro che lo ha costretto a qualche giorno di stop. Per il ciclista bresciano si sono resi necessari cinque giorni di assoluto riposo e di massaggi e trattamenti di crioterapia e Tecar che hanno permesso di ridurre l'infiammazione.
Saranno 22 le squadre al via del 51° Trofeo Laigueglia, in programma venerdì 21 febbraio attorno alla cittadina sulla riviera ligure. Tre le World Tour, con le due italiane Lampre (con Cunego e Ulissi) e Cannondale (Basso, Mohoric e Damiano Caruso) ad affiancare la AG2R La Mondiale (con Montaguti a difendere i nostri colori). Le Professional saranno 7: insieme ai giovani della Bardiani-CSF, reduci da un ottimo Giro del Mediterraneo, la Androni-Venezuela schiererà al via Hoogerland e Pellizotti.